Verstappen: “Sono pronto a lottare per il titolo”
13 Gennaio 2017 - 22:06
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Il pilota olandese crede fermamente nelle potenzialità della Red Bull per impensierire la Mercedes nella lotta al titolo 2017

Dopo un 2016 da sogno, che lo ha visto promosso a prima guida Red Bull e vincitore alla prima gara con la RB12 a Barcellona, Max Verstappen è già  proiettato alla stagione 2017. Il pilota olandese è fermamente convinto che lui e la scuderia di Milton Keynes hanno tutte le carte in regola per contendere entrambi i titoli mondiali alla Mercedes.

Max Verstappen sul podio di Barcellona

“Sono pronto a lottare e a vincere il campionato del mondo di Formula 1. Lo sono stato fin dalla mia prima gara con la Toro Rosso – ha dichiarato Verstappen in un’intervista concessa al De TelegraafSe hai la miglior macchina è sicuramente molto più facile. Sono convinto, infatti, che se avessi avuto fin da subito una macchina più veloce, avrei ottenuto molte più vittorie”.

“E’ pur vero che le ultime due stagioni possono essere considerate di apprendistato: ho commesso degli errori, frutto della mia poca esperienza, dagli incidenti ai pit stop sbagliati, ma sono comunque convinto che se hai la macchina migliore molti di questi problemi vanno via da sé”.

Nel corso dell’intervista, Verstappen ha anche parlato del rapporto con il nuovo compagno di squadra Daniel Ricciardo: un confronto inevitabile tra i due, dato dal fatto che l’australiano è un pilota dall’enorme talento e con la stessa fame di vittorie di Max.

 

Daniel Ricciardo e Max Verstappen

“Daniel è una persona molto allegra, lo si può capire facilmente. Non è il tipo da scontrarsi o avere battibecchi con gli altri, perché ama ridere e prende tutto con filosofia. E’ quasi impossibile non andare d’accordo con lui – ha detto il 19enne olandese – Dal punto di vista professionale, è anche un pilota molto veloce, che mi stimola a dare sempre il meglio di me stesso. Per la squadra credo che questo sia molto importante, soprattutto se si condividono tutte le informazioni tra le due metà del box, come abbiamo fatto io e lui quest’anno”.

“Tuttavia, non poso non pensare che la tensione potrebbe aumentare esponenzialmente tra di noi se dovessimo ritrovarci tra le mani, come penso, una macchina in grado di lottare regolarmente per le vittorie e ambire al titolo. In quel caso deve essere il team a saper gestire la situazione, assicurarsi che tutti giri alla perfezione e fare in modo che tutti lavorino insieme per il bene della squadra. Sono molto fiducioso anche in questo” ha concluso Verstappen.