Max Verstappen sta attraversando uno dei periodi più bui della sua ancor breve carriera in Formula 1. Il pilota olandese è stato costretto al ritiro anche nel Gran Premio d’Azerbaijan, mentre si trovava in lotta per il terzo posto con la Force India di Sergio Perez. Il 19enne della Red Bull ha accumulato quattro KO nelle ultime sei gare, risultando il pilota con meno chilometri percorsi in gara in questa prima parte di campionato, addirittura meno della McLaren Honda con Alonso e Vandoorne.

Come se non bastasse, Verstappen è stato sanzionato dalla Federazione con 25000 euro di multa per non essersi presentato al ring delle interviste al termine della sua corsa, come impone il regolamento in questi casi.

“Non avevo voglia di parlare con la stampa – ha ammesso Verstappen – Sono rimasto in circuito per circa mezz’ora dopo il ritiro per discutere della gara con i miei ingegneri, parlando anche del bilanciamento della mia monoposto, poi però sono andato via”.

“A inizio gara ero stupito di quanto la RB13 andasse bene a Baku, così come lo aveva dimostrato per tutto il weekend, per cui sono ancora più deluso per non aver portato a casa dei punti utili per il campionato, così come è spesso successo in questo inizio di campionato. Il team si aspetta che io faccia del mio meglio, ma anche io mi aspetto che tutto sia perfetto da parte della Red Bull e di Renault. E’ stata una sofferenza incredibile vedere Daniel (Ricciardo, ndr) vincere la corsa, soprattutto perché avrei potuto tranquillamente essere al suo posto, guardando la prima parte di gara” ha concluso Max.