Si prevedono importanti cambiamenti per la 6 ore del Fuji, quarto appuntamento della superstagione WEC 2018-2019 che andrà in scena il 14 di ottobre. Nei giorni scorsi è stata diramata la entry list della maratona nipponica, con un parco partenti di 35 vetture di cui 9 LMP1. Tra questa, torna al via il team Manor che schiera la Ginetta G60-LT-P1, al debutto con il nuovo motore AER. Dopo aver saltato la gara di Silverstone, il marchio britannico torna in pista con soltanto una vettura al via, dopo che nei primi due appuntamenti la squadra aveva vissuto un vero e proprio calvario. Troppi infatti i problemi con il vecchio motore Mecachrome, ora accantonato per far spazio al più moderno e potente AER già montato dal team Rebellion.
Novità anche sul fronte dei piloti, dove partendo proprio dalla Ginetta si registra un cambiamento al volante: Simpson-Brundle-Rowland saranno al volante della #6, con Simpson in sostituzione di Oliver Turvey. In azione tornerà anche Pietro Fittipaldi, che pare totalmente ripresosi dopo il terrificante botto di Spa occorso a maggio. Il brasiliano guiderà la Dallara #10 della DragonSpeed, prendendo il posto di Renger van der Zande. In classe LMP2 non ci sarà Loic Duval sull’Oreca 07 Gibson #28 del TDS Racing. Il francese sarà impegnato del DTM e ha rimpiazzarlo arriverà il campione del mondo della Formula E Jean-Eric Vergne. L’ex F1 aveva vinto con il G-Drive Racing a Spa e Le Mans, salvo poi essere squalificati dalla maratona della Sarthe.
Il DTM costringerà a saltare il round del mondiale anche Augusto Farfus, che lascerà il posto sulla sua BMW M8 GTE a Tom Blomqvist. Dopo molti dubbi pare ora confermata la presenza della ByKolles, che sarà al via con la coppia Rene Binder-Oliver Webb.