Dopo lo straordinario debutto in Formula 1, con il 10° posto conquistato in Bahrain (tra l’altro portando l’unico punto in classifica alla McLaren fino a questo momento, ndr), il 24enne belga Stoffel Vandoorne inizia ufficialmente la sua esperienza nella SuperFormula giapponese questo weekend a Suzuka.
Il campionato SuperFormula conta un totale di sette appuntamenti, con apertura e chiusura proprio nel circuito che ospiterà la Formula 1 nel prossimo autunno.
Alla luce dei test effettuati con il team Docomo Dandelion Racing a Okayama, Vandoorne cerca di fare un primo bilancio di questa esperienza, soprattutto dopo le esperienze in GP2 (che ha vinto agilmente nel 2015, ndr) e in Formula 1 con la McLaren Honda.
“Devo ancora abituarmi alla macchina, aerodinamicamente la Super Formula è molto più efficiente di una GP2 o di una Formula 1 e di conseguenza la gara è fisicamente più impegnativa. In questi giorni ho sentito particolarmente vicine le attenzioni dei tifosi e dei media e ciò non può che farmi piacere. Loro sono contenti di vedermi qui e per questo non mi posso permettere il minimo errore, soprattutto se pensiamo al livello di competitività del campionato. Suzuka è uno dei tracciati più emozionanti in calendario, un classico con i curvoni veloci e poche vie di fuga; se a questo ci aggiungiamo le grandi sfide che si sono tenute qui, l’atmosfera che si viene a creare è qualcosa di magico. Come al solito voglio affrontare il weekend senza pormi un obiettivo in particolare, se non quello di dare il massimo e portare la macchina il più avanti possibile”.