Van der Garde vince la causa contro la Sauber: deve correre a Melbourne
11 Marzo 2015 - 8:48
|

Giedo Van der Garde ha vinto, per il momento, la sua battaglia legale contro la Sauber. La Corte Suprema dello stato australiano di Victoria ha dato ragione al pilota olandese, così come aveva fatto una settimana fa il tribunale di Ginevra. Van der Garde lamentava l’immotivata rescissione unilaterale del contratto che lo legava alla Sauber, e che prevedeva per lui un ruolo da pilota titolare per il campionato di F1 2015, dato che la Sauber aveva esercitato nel Giugno 2014 l’opzione di rinnovo del contratto e di “salto di livello” per Van der Garde. L’ex pilota della Caterham, stando alla sentenza del Tribunale, deve correre non solo a Melbourne, ma in tutte le gare del campionato.

La Sauber, tramite la team principal Monisha Kaltenborn, ha espresso il suo disappunto per la sentenza della giustizia australiana. “Siamo delusi da questa decisione e dobbiamo prenderci del tempo per capire che cosa significa e l’impatto che avrà sull’inizio del nostro campionato. Non possiamo mettere in pericolo la sicurezza del nostro team, o di qualsiasi altro pilota, schierando un pilota impreparato su una macchina che è stata fatta specificatamente per altri due piloti.”

“Sono pronto e mi sento carico,” ha dichiarato Van der Garde. “Non vedo l’ora di riunirmi alla squadra e lavoreremo duro per cogliere il massimo in questo weekend. Ho ancora un ottimo rapporto col team e non vedo l’ora di correre questa gara.”

La Sauber comunque non ci sta e ha presentato un appello contro la sentenza, che verrà discusso in queste ore.