La vicenda che ha scosso il paddock della Moto3 nella serata tra sabato e domenica e che ha visto come protagonisti Romano Fenati e la sua squadra, lo Sky Racing Team VR46, è andata avanti anche dopo il termine della gara di MotoGP, quando ad esprimersi è stato il leader del gruppo Valentino Rossi. Nelle interviste successive alla gara, tra le domande poste al nove volte campione del mondo una è stata posta in merito a quanto accaduto il giorno precedente tra il suo team e il pilota di Ascoli.

Dalle parole del “Dottore” sembra essere giunta alla fine la relazione che ha legato Romano Fenati e lo Sky Racing Team dal 2014 in poi. “Mi piacerebbe riuscire a trovare le parole giuste. Per noi è una sconfitta perché speravamo di riuscire dove altri non ce l’hanno fatta. Speravamo di aiutare Fenati a tirare fuori il suo grande talento e di farlo diventare un pilota professionista”

“Purtroppo non ce l’abbiamo fatta e penso che non correrà con noi a Brno. Forse sarà con un altro team, ma per noi credo che sarà un chiusura definitiva. Non credo che faremo marcia indietro perché non è stata una scelta presa a cuor leggero”. Con queste parole il pilota #46 della Yamaha conferma che quindi il prossimo anno Fenati non parteciperà al campionato Moto2 vestendo la tuta del team italiano.

In merito a quanto accaduto e che in conseguenza ha portato a questa decisione, Rossi non si è sbilanciato e ha ribadito quando annunciato nel comunicato stampa del giorno precedente, ovvero che Romano, essendo un pilota molto escandescente, è stato recidivo nel suo comportamento e questo lo ha portato all’esclusione dal team.