Tornano le auto turismo più conosciute dell’ Oceania dopo le gare in Tasmania circa un mese fa che hanno visto il dominio del duo della Red Bull Lowndes e Whincup, e l’uscita di scena di Marcos Ambrose, in quanto non al top della forma dal rientra dalla NASCAR.
GARA 7
Mark Winterbottom è il vincitore delle prime due gare al Barbagallo nel quale è apparso in pieno controllo sin dalla prima curva. Dietro di lui in gara 7 arriva il compagno di squada Chaz Mostert a completare il successo Ford del Perfomarce Racing, mentre Lowndes chiude il podio portando la bandiera della Red Bull.
Più che nelle posizioni d’avanguardia dove Winterbottom, Mostert e Lowndes hanno una marcia in più rispetto al resto del plotone, la battaglia si accende nella pancia del gruppo con Jason Bright a fare da tappo a Reynolds, Coulthard, Tander e Slade i quali presi dalla voglia di avanzare si urtano a vicenda rischiando di mandare all’ aria la loro gara. Infatti, Tander rompe la sospensione posteriore destra forzato al ritiro quando in quel momento girava in quarta posizione.
Whincup dal canto suo scattato dal fondo dello schieramento ha bruciato tutti alla partenza, ma la sua rimonta non sarà gloriosa come ha già dimostrato in passato. A parte qualche sorpasso da manuale il campione in carica chiude solo quindicesimo, lontano dai suoi rivali.
Per Winterbottom, invece si tratta di un ritorno al gradino più alto del podio dopo 11 mesi di digiuno riportando la Ford sul tetto delle classifiche. Ford che ha già dichiarato la sua volontà di lasciare il circus a fine di quest’ anno.