Il Montmelò è stato teatro della prima vittoria di Fabio Quartararo (HDR – Speed Up Racing), che taglia il traguardo davanti a tutti nella gara della Moto2. Il francese sale sul podio dopo Assen 2015 e domina con ben 2,4 secondi di vantaggio sugli inseguitori. Beffati così Miguel Oliveira (Red Bull KTM Ajo), secondo e autore di una grande rimonta dalla 17ª posizione, e Alex Marquez (Estrella Galicia 0,0 Marc VDS), terzo.
Quartararo non ha un ottimo spunto dalla pole position, al contrario del portoghese che invece recupera posizioni già in partenza. A prendere il comando è Marquez, mentre Marcel Schrötter (Dynavolt Intact GP) e Francesco Bagnaia (Sky Racing Team VR46) restano più attardati.
Al sesto giro Oliveira è già alle spalle di Marquez, ma Quartararo non vuole perdere terreno e recupera fino a tornare tra i primi. L’alfiere della Speed Up sferra l’attacco e sopravanza il pilota di casa, per andare poi a prendere il centauro numero 44 al nono giro.
Da lì in poi, il dominio. Quartararo inizia ad aprire un gap e si lascia alle spalle tutti gli avversari, che combattono per le restanti posizioni del podio. Marquez riesce a tenere dietro Xavi Vierge (Dynavolt Intact GP) e il suo compagno di squadra Marcel Schrötter.
Dopo la bandiera a scacchi suona la Marsigliese sul podio grazie a Quartararo, che come detto precede al traguardo Oliveira e Marquez. Sesto Vierge, davanti a Lorenzo Baldassarri (Pons HP40), settimo a 87 millesimi. Solo ottavo Pecco Bagnaia dopo una gara difficile, ma arriva ad Assen come leader della classifica, con un solo punto di vantaggio.
Nono è Sam Lowes (Swiss Innovative Investors), autore di una bella rimonta, mentre il suo compagno di squadra Iker Lecuona chiude la top 10. Andrea Locatelli (Italtrans Racing) riesce ad accumulare qualche punto grazie all’undicesimo posto e precede Simone Corsi (Tasca Racing), dodicesimo. Il pilota romano si è reso protagonista a fine gara di un incidente con Oliveira in curva 1 nel giro d’onore, fortunatamente senza nessuna conseguenza.
Molte cadute anche nella classe intermedia dopo quanto visto in Moto3, tra cui alcuni grandi nomi della classifica: Joan Mir (Estrella Galicia 0,0 Marc VDS), Romano Fenati (Marinelli Snipers Team) e Mattia Pasini (Italtrans Racing). A terra anche Jorge Navarro (Federal Oil Gresini), che colleziona il sesto ritiro stagionale, Federico Fuligni (Tasca Racing) e Isaac Viñales (SAG Team). Nessun pilota ha riportato fortunatamente conseguenze.
Dopo la tappa catalana di Barcellona, Bagnaia continua a guidare la classifica iridata, diventata cortissima, in attesa del weekend olandese di Assen.
