Come riportato dal sito web “Motorsport.com”, una quinta forza starebbe per aggiugersi a Audi, Toyota, Porsche e Nissan nel WEC e la 24 Ore di Le Mans. Si tratterà di una marca italiana, forse la Ferrari? Al momento nessuno ha confermato o negato un possibile approdo, o meglio “ritorno”, della Scuderia del Cavallino Rampante nel mondo delle corse Endurance, ma a sostenere queste tesi è arrivato l’annuncio che Fernando Alonso sventolerà la bandiera sulla griglia di partenza della prossima 24 Ore di Le Mans, evento che si terrà questo weekend. Sarà solamente una piccola coincidenza o bolle qualcosa in pentola in casa Ferrari?
Fino ad oggi nessuno si è sbilanciato, sappiamo solamente che si tratterà di una casa italiana. Sabato, prima della gara, a Le Mans si terrà una piccola conferenza stampa ma non crediamo ci siano grandi possibilità che venga annunciato l’approdo di una nuova “factory” nel FIA WEC.
L’ipotesi più realistica rimane la Ferrari, la quale l’anno scorso aveva già provato una macchina ibrida a Maranello. Ma le possibili soluzioni non si limitano alla sola Ferrari: anche Maserati ed Alfa Romeo potrebbero essere interessate al FIA WEC e la 24 Ore di Le Mans. E non dimentichiamo la Lancia, che nonostante nell’ultimo decennio non sia molto impegnata nell’ambiente, potrebbe inaspettatamente rientrare nel mondo delle corse di durata. Nemmeno i tempi sono certi, presumibilmente la 5a Factory entrerà dal 2016, anno in cui i regolamenti verranno nuovamente modificati, ma vi è anche un piccolo spiraglio per il 2015.
Montezemolo ha sempre tenuto aperte le porte ad un possibile ritorno, che potrebbe provocare grande scalpore e interesse attorno alla maggior competizione Endurance del globo. Il prossimo anno oltre ai 3 marchi attuali si aggiungerà il brand giapponese Nissan, che ha annunciato non da molto la presenza con il team “Nismo” al prossimo FIA WEC nella categoria LM P1. Si vocifera anche di un possibile ritorno della storica accoppiata “McLaren-Honda”, in caso il team italiano decida di rientrare nel circus, come antagonista.
Si parla anche di una possibile fornitura di motori nella categoria LM P2 ma il tutto rimane solo una piccola suggestione. La realizzazione di questo progetto si scontra con il grande periodo di crisi economica che affligge i molti team della classe, per la maggior parte privati.
Tutto questo lo potremo constatare in un futuro non molto lontano. Chissà, potrebbe seguire l’esempio di Nissan, partecipare con una vettura nel 2015 alla 24 Ore di Le Mans e schiararsi al completo dalla stagione 2016 per il Mondiale Endurance.
