Un Marquez versione “Capitan America” vince a mani basse il GP d’Indianapolis.
18 Agosto 2013 - 23:10
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10869_10152559893387699_1494560633_nTre su tre per Marc Marquez negli USA. Dopo Austin e Laguna Seca, il pilota spagnolo è salito sul gradino più alto del podio a Indianapolis, appuntamento valido per il mondiale MotoGP 2013. Il pilota della Honda chiude nel migliore dei modi un week-end di gara assolutamente perfetto, riuscendo a conquistare tutte le sessioni disponibili durante l’arco del week-end. Dalle prove libere alle qualifiche fino alla gara, Marc ha dimostrato una cattiveria e una voglia di vincere da campione assoluto. Emula quindi il suo precessore, Casey Stoner, l’ultimo pilota riuscire in questa impresa nello scorso GP d’Australia a Phillip Island. Chiude in seconda posizione Dani Pedrosa, seguito a ruota da Jorge Lorenzo. Con questo risultato il piccolo pilota spagnolo allunga nella classifica generale, ponendosi leader in pianta stabile di un campionato ricco di sorprese. Chiude in quarta posizione Valentino Rossi, autore di una bella rimonta soprattutto negli ultimi giuri (anche grazie a un errore di Bradl).

Alla partenza si porta davanti Jorge Lorenzo, seguito da Dani Pedrosa e Marc Marquez. Come al solito il pilota spagnolo fatica nelle operazioni di partenza (ad essere sinceri è l’unico difetto che al momento si può individuare nelle prestazioni di Marquez). Il terzetto di testa va subito in fuga e nelle retrovie si forma un gruppetto infuocato che lotta per la quarta posizione. Bautista, Crutchlow e Bradl si giocano il posto sotto al podio a colpi di giri veloci e sorpassi, mentre più indietro Rossi fatica insieme alle Ducati. A metà gara inizia però il Marquez show: prima si libera di Pedrosa, poi a circa quindici giri dal termine infila la Yamaha numero #99 di Jorge Lorenzo. Il Campione del Mondo in carica affronta a testa alta il giovane leader del Mondiale ma l’esito è scontato e nulla può separare Marc dalla quarta vittoria stagionale, terza consecutiva e il conseguente allungo nella classifica mondiale.

Nel frattempo Rossi comincia a recuperare terreno su Bradl e Crutchlow, mentre Pedrosa e Lorenzo si giocano il secondo gradino del podio. Proprio nel finale di gara questi duelli vivono i momenti di maggiore enfasi, con le seconde Honda e Yamaha ufficiali che riescono a spuntarla: Pedrosa su Lorenzo a 3 secondi dal leader, Rossi su Crutchlow e Bautista nelle ultime curve, staccati in volata di 20 secondi rispetto a Marquez. Delude nel finale Bradl che chiude con un misero settimo posto. Durissima lotta nelle retrovie tra le Ducati di Hayden e Dovizioso: l’americano tenta una staccata disperata all’ultima curva e finisce lungo, portandosi dietro il compagno di scuderia. Di tutto questo trambusto ne approfitta Bradley Smith che chiude il proprio GP in ottava posizione. Tra le CRT Aleix Espargarò precede Colin Edwards ad oltre un minuto di gap.

Appuntamento tra sette giorni in Brno, per il Gran Premio della Repubblica Ceca. Chi riuscirà a fermare Marc Marquez?

Contatto Hayden-Dovizioso

 

MotoGP – Classifica Finale Gran Premio d’Indianapolis, USA

Pos. Punti Num. Pilota Nazione Team Moto Km/h Data e ora/Distanza
1 25 93 Marc MARQUEZ SPA Repsol Honda Team Honda 152.2 44’52.463
2 20 26 Dani PEDROSA SPA Repsol Honda Team Honda 152.0 +3.495
3 16 99 Jorge LORENZO SPA Yamaha Factory Racing Yamaha 151.8 +5.704
4 13 46 Valentino ROSSI ITA Yamaha Factory Racing Yamaha 151.0 +19.895
5 11 35 Cal CRUTCHLOW GBR Monster Yamaha Tech 3 Yamaha 151.0 +19.955
6 10 19 Alvaro BAUTISTA SPA GO&FUN Honda Gresini Honda 151.0 +20.061
7 9 6 Stefan BRADL GER LCR Honda MotoGP Honda 150.8 +24.842
8 8 38 Bradley SMITH GBR Monster Yamaha Tech 3 Yamaha 149.9 +40.690
9 7 69 Nicky HAYDEN USA Ducati Team Ducati 149.9 +40.701
10 6 4 Andrea DOVIZIOSO ITA Ducati Team Ducati 149.9 +40.823
11 5 29 Andrea IANNONE ITA Energy T.I. Pramac Racing Ducati 148.9 +59.668
12 4 41 Aleix ESPARGARO SPA Power Electronics Aspar ART 148.5 +1’06.650
13 3 5 Colin EDWARDS USA NGM Mobile Forward Racing FTR Kawasaki 148.3 +1’09.462
14 2 71 Claudio CORTI ITA NGM Mobile Forward Racing FTR Kawasaki 148.0 +1’15.207
15 1 7 Hiroshi AOYAMA JPN Avintia Blusens FTR 147.8 +1’20.159
16 8 Hector BARBERA SPA Avintia Blusens FTR 147.4 +1’25.879
17 9 Danilo PETRUCCI ITA Came IodaRacing Project Ioda-Suter 147.2 +1’29.616
18 70 Michael LAVERTY GBR Paul Bird Motorsport PBM 146.9 +1’36.388
19 67 Bryan STARING AUS GO&FUN Honda Gresini FTR Honda 145.9 1 Giro
Non classificato
68 Yonny HERNANDEZ COL Paul Bird Motorsport ART 147.2 10 Giri
52 Lukas PESEK CZE Came IodaRacing Project Ioda-Suter 144.5 13 Giri
14 Randy DE PUNIET FRA Power Electronics Aspar ART 142.6 22 Giri
Primo giro non terminato
79 Blake YOUNG USA Attack Performance Racing APR 0 Giro