Un marchio storico come Theodore Racing valuta il ritorno in F1
09 Dicembre 2015 - 20:15
|

Quanti appassionati ricordano la Theodore Racing? Tanti, pochi, chissà. Questa squadra, di proprietà di Teddy Yip, ha partecipato a cinque stagioni di F1 tra la fine degli anni ’70 e i primi anni ’80. Un team non di primissima fascia, ma che ha saputo ritagliarsi un suo spazio, facendo correre piloti come Tambay, Rosberg, Cheever, Surer e Daly.

Ma la storia della Theodore Racing in F1 potrebbe clamorosamente riaprirsi, e quello di Brand Hatch 1983 potrebbe non essere l’ultima gara della compagine di Yip in F1. David Kennedy, direttore sportivo della Status GP, squadra di GP2 che detiene il marchio Theodore grazie al legame con Teddy Yip jr., ha dichiarato ad Autosport: “Se ci sono opportunità tangibili per tornare in F1 vale la pena valutarle. La F1 sta attraversando una fase di subbuglio, che anche squadre importanti faticano a gestire, ma noi stiamo cercando di mettere insieme i pezzi del mosaico per un business di successo nel campo del motorsport. L’eredità di Theodore prosegue, e il brand è incredibilmente forte in Asia, oltre a godere di un prestigio di rilievo in Cina. Dopo pochi anni in cui siamo entrati in partnership con Teddy Yip jr. stiamo arrivando alla vetta. Abbiamo iniziato un programma junior in Asia, che può attrarre una generazione di giovani, e quindi la domanda è quanta salirà ancora l’ascensore? In Asia il campionato più importante è la Super Formula, poi in Europa c’è la GP2. E dopo la GP2 qual è il passo successivo?”