Continua il periodo di forma straordinario della Yamaha e di Maverick Vinales! Il #25 ha ottenuto infatti una pole importantissima e combattutissima fino all’ultimo secondo. Maverick, dopo essere passato dalle forche caudine della Q1 assieme ad Andrea Iannone, ha piazzato un buonissimo 1.31:312 su un asfalto ibrido (metà asciutto, metà bagnato), regolando la concorrenza. Distacchi pressoché nulli, dato che in seconda posizione Alex Rins deve rinunciare alla pole per soli 68 millesimi. Grande prestazione in ogni caso dello spagnolo della Suzuki, in decisa ascesa in queste ultime gare della stagione. Completa la prima fila Andrea Dovizioso, che si accasa appena 12 millesimi dietro Rins.
Se Danilo Petrucci fa un buon lavoro chiudendo quarto ad appena un decimo da Vinales, Marquez decide di fare l’alieno. Dopo una caduta alla Curva 4, con conseguente lussazione della spalla, il cabroncito rientra prontamente ai box in motorino, si fa rimettere la spalla a posto e riparte con la seconda moto, riuscendo clamorosamente a chiudere quinto. Un’altra avventura da aggiungere all’album delle imprese. Sesta posizione per un pimpante Pol Espargaro, che fa risalire la china alla KTM, assaporando il gusto di una seconda fila.
Settimo Andrea Iannone, passato anche lui dalla Q1, e di cui si nutrivano maggiori speranze. Dietro di lui un ottimo Aleix Espargaro con l’Aprilia, davanti al prossimo ritirato Daniel Pedrosa e Jack Miller, caduto mentre migliorava sensibilmente il riferimento cronometrico. Chiudono la top twelve Johann Zarco, capitato nella stessa sorte di Miller, e Michele Pirro, bravo a contenere il distacco dal poleman sotto il secondo. Brutte notizie per Valentino Rossi, soltanto sedicesimo e mai in confidenza con l’asfalto umido. Va meglio a Jorge Lorenzo, tredicesimo, e a Franco Morbidelli, quindicesimo.
RISULTATI QUALIFICHE