Iniziano a sciogliersi alcuni dubbi riguardo la griglia di partenza del prossimo campionato di Superbike, con ancora molti top rider ancora alla ricerca di una moto con la quale gareggiare. Tra questi piloti Tom Sykes ha finalmente trovato una sistemazione, lui che dopo 9 anni ha deciso di lasciare la Kawasaki per sposare il progetto della BMW, che dal 2019 tornerà in Superbike in veste ufficiale con il supporto di Shaun Muir Racing, ristabilendo una collaborazione tra le due parti che si era interrotta nel 2016; BMW Motorrad si occuperà di telaio, elettronica ed aerodinamica, mentre Shaun Muir Racing si occuperà interamente dell’area corse.
Presentato stamattina all’Eicma di Milano, Sykes è entusiasta di iniziare questa nuova avventura che lo vede protagonista di un nuovo inizio, dopo il titolo mondiale conquistato nel 2013 e il record di Superpole conquistate nella storia della Superbike ottenuto con Kawasaki. “Sono entusiasta di unirmi al progetto BMW nel Campionato WorldSBK”, afferma Sykes. “Credo che il rapporto tra BMW e Shaun Muir Racing rappresenti una grande opportunità, inoltre condividiamo gli stessi obiettivi di dove vogliamo essere. Non vedo l’ora di iniziare a preparare i test pre-stagionali, dove avrò un piccolo assaggio della BMW S 1000 RR ed inizierò questa nuova e stimolante avventura”.
Sykes però non sarà solo; al suo fianco ci sarà il tedesco Markus Reiterberger, che fa il suo ritorno in Superbike dopo l’ultima esperienza vissuta nel 2016. Reiterberger nella scorsa stagione ha dominato il campionato europeo della Stock 1000, sempre in sella ad una BMW, laureandosi campione con 4 vittorie e due terzi posti. L’ultimo campione della Stock 1000 continuerà a lavorare con BMW in un rapporto che dura dal 2015: “Sono molto felice di restare con la famiglia BMW e di correre con un team di grande esperienza. Inoltre non vedo l’ora di lavorare con il mio nuovo compagno di squadra Tom Sykes. Ho moltissimo rispetto per lui, è stato già campione del mondo ed è stato uno dei migliori per anni. Comunque dobbiamo andare cauti e non avere aspettative troppo alte. Abbiamo una nuova moto ed una nuova squadra. Dobbiamo provare a migliorare costantemente ed assicurarci di prepararci bene per l’avvio di stagione. non vedo l’ora di iniziare questa nuova sfida e sono ottimista. Ringrazio tutti coloro che mi hanno sostenuto e dato questa nuova opportunità nel WorldSBK”.