YAS MARINA – Un anno fa era impossibile pensare a una partnership lunga e duratura fra Red Bull e Renault, vista le tante critiche che i vertici della scuderia di Milton Keynes aveva rivolto al motorista francese, reo di aver dato alla Red Bull una power unit poco competitiva durante la stagione 2015.

Al termine dell’anno scorso si era giunti ad un accordo di compromesso. Renault avrebbe fornito alla Red Bull la power unit per un’altra stagione, dando alla scuderia anglo-austriaca grande libertà sull’installazione delle componenti sulla RB12 e nello sviluppo del software. La Red Bull aveva inoltre il permesso di ribattezzare la power unit col nome del suo nuovo importante sponsor, TAG-Heuer.

Nel 2016 i motori Renault sono migliorati moltissimo, e hanno permesso alla Red Bull di togliersi diverse soddisfazioni. Ecco quindi che nei rapporti fra Red Bull e Renault è tornato il sereno, e ieri è stato annunciato il prolungamento del contratto per la fornitura delle power unit Renault. Il nuovo accordo scadrà al termine del 2018. E’ stato inoltre rivelato che la power unit continuerà ad essere rinominata ‘TAG-Heuer’, per la felicità dell’azienda svizzera.