MONACO – La pole position di Daniel Ricciardo a Monaco, arrivata dopo la vittoria di Max Verstappen nel Gp della Spagna, ha portato l’entusiasmo alle stelle in casa Red Bull. La scuderia di proprietà di Mateschitz sa di avere una vettura competitiva, e parte del merito lo ha senz’altro la Renault, che quest’anno ha costruito una power unit molto competitiva.
Ne è convinta anche la Red Bull, che stamani ha annunciato ufficialmente il prolungamento biennale della partnership con la Renault. Nelle stagioni 2017 e 2018 le Red Bull saranno ancora spinte dalla power unit Renault, sempre ribattezzata TAG-Heuer. La novità rispetto a quest’anno è che anche la Toro Rosso ha deciso di passare alla motorizzazione Renault, e quindi non avrà più le power unit Ferrari della stagione precedente. Sia Red Bull che Toro Rosso hanno garantita nel contratto un’ampia libertà in merito ai punti d’installazione della power unit nella monoposto e in materia di sviluppo del software.
“Siamo molto felici di annunciare il prolungamento della nostra partnership con Renault, che nel corso degli anni è spesso stata ricca di soddisfazioni,” ha dichiarato Chris Horner, team principal della Red Bull. “La Renault ha saputo rinnovarsi negli ultimi mesi, e questo ha reso logica la nostra scelta di continuare coi motori TAG-Heuer.”