A settembre, durante il weekend di gara, c’era stata la stretta di mano fra i vertici dell’ACI, dell’Autodromo di Monza e Bernie Ecclestone per rinnovare il contratto al circuito brianzolo, affinché potesse ospitare ancora il Gran Premio d’Italia per il prossimo futuro. A suggellare quell’accordo mancava solo l’ufficialità, che è arrivata nella giornata di oggi e che certifica l’Autodromo di Monza come pista ospitante del Gran Premio d’Italia di Formula 1 per i prossimi tre anni, quindi almeno fino al 2019.
Grande soddisfazione per Angelo Sticchi Damiani, presidente dell’ACI, che ha così commentato l’ufficialità del rinnovo del contratto di Monza: “Nonostante molte difficoltà, con l’impegno profuso da noi, dal governo, dal Coni e dall’amministrazione regionale, siamo riusciti a mantenere l’Italia e Monza, dopo 70 anni di storia, nel calendario di Formula 1. Ora l’obiettivo è di consolidare e onorare il nome del Gran Premio d’Italia in tutto il mondo, rendendo l’evento e l’organizzazione della gara il più appetibile possibile a tutti gli appassionati del nostro paese e non”.
Molto felice anche il presidente del Coni, Giovanni Malagò: “C’è stato un grande lavoro di squadra per permettere a Monza di mantenere il Gran Premio d’Italia. Un enorme plauso va a Sticchi Damiani e all’ACI, in primis, ma anche al Presidente del Consiglio, Matteo Renzi, e al Presidente della Regione Lombardia, Roberto Maroni, che hanno dato un importante contributo affinché il tutto si potesse concretizzare.