Il mercato piloti della Moto2 è in continuo fermento, e dopo le conferme di Baldassarri e Fernandez nel Team Pons, oggi è arrivata un’altra ufficialità importante nel paddock della middle class. E’ stato annunciato stamattina infatti che nel 2020 Iker Lecuona passerà alla KTM Red Bull Ajo, andando a sostituire Brad Binder che passerà in MotoGP sempre in sella ad una KTM.
La casa austriaca nella prossima stagione avrà una line up tutta spagnola, con Lecuona che affiancherà Jorge Martin, ultimo Campione del mondo della Moto3 che in questa stagione sta debuttando in Moto2 tra alti e bassi. Nonostante la sua giovane età (19 anni ndr) Lecuona ha già tre stagioni di esperienza nel Mondiale, dopo il suo esordio nel 2016, ma è solamente l’anno scorso che Lecuona si è messo in evidenza conquistando il podio nell’ultima gara stagionale a Valencia, con il secondo posto ottenuto in una gara bagnata. Quest’anno Lecuona è 16° in campionato con 27 punti ottenuti, correndo con l’American Racing KTM; di conseguenza lo spagnolo continuerà a guidare una KTM anche la prossima stagione, andando a formare con Martin una delle coppie di piloti più giovani del campionato.
Lecuona ha commentato così questo suo trasferimento: “Sono davvero felice di aver firmato con Red Bull KTM Ajo. Penso che sia un grande passo per me e ho sempre desiderato far parte di un team ufficiale e uno con queste possibilità. Darò il 100% per trarne il massimo vantaggio nel Campionato mondiale”.
Alle parole del pilota si aggiungono quelle di Pit Beirer, Direttore di KTM Motorsport: “È una grande notizia per noi che possiamo attirare un altro giovane pilota come Iker con un tale potenziale e, ancora una volta, è una testimonianza di Aki e del suo team che i piloti hanno fame di far parte della struttura che stiamo costruendo in MotoGP. Abbiamo avuto alcuni talenti veloci attraverso la Moto2 negli ultimi anni e speriamo che Iker possa far parte di quella storia”.
Questo, invece, è il commento del Team Manager Aki Ajo: “Siamo lieti di annunciare questo nuovo accordo tra KTM, Ajo Motorsport e Iker Lecuona. È bello poter lavorare con un pilota con cui abbiamo avuto precedenti esperienze, poiché conosciamo la sua personalità, la sua etica e il suo stile di guida. Senza dubbio, questo è un punto molto positivo. Inoltre, sono davvero impressionato dallo sviluppo di Iker da quando è arrivato al Campionato mondiale. Ha imparato i metodi di lavoro richiesti a questo livello e soprattutto è cresciuto come pilota. Le sue ultime prestazioni dimostrano che ha maturato molta esperienza e che ora è uno dei piloti di punta della categoria Moto2″.
