Conor Daly riesce a tenersi nel giro della IndyCar, sebbene in questa stagione sia costretto a guardare gli altri correre per gran parte del tempo a causa della cronica mancanza di budget. Una situazione identica a quella di dodici mesi fa, quando l’ex pilota di GP3 fu messo alla porta dall’AJ Foyt Racing.
L’Andretti Autosport ha però fortemente voluto puntare su Daly per la gara più importante del campionato, la 500 Miglia di Indianapolis, e per l’occasione metterà il figlio d’arte al volante della quinta vettura della squadra, che verrà schierata solamente a Indianapolis. Daly avrà così l’opportunità di prendere il via per la sesta volta in carriera alla gara più ambita del panorama americano, e cercherà di ottenere qualcosa di più del ventunesimo posto del 2018, il suo miglior risultato alla Indy 500.
“Non potrei essere più orgoglioso di rappresentare anche in questa stagione l’Air Force alla 500 Miglia di Indianapolis, e non sarei qui senza l’enorme sforzo di Andretti – ha dichiarato Daly, ringraziando i suoi partner commerciali e tecnici per la prossima 500 Miglia di Indianapolis – Tutti all’Andretti Autosport si sono impegnati duramente per assicurarsi che questo programma andasse in porto e avesse tutte le basi per essere vincente. Il supporto dell’Air Force mi gratifica, e significa molto avere finalmente la possibilità di vincere la gara più importante del mondo. Sarà divertente essere parte di uno dei migliori team della IndyCar e di condividere il box con alcuni fra i miei migliori amici nel motorsport. Non ho mai avuto il piacere di correre in una squadra che ha vinto così tanto a Indianapolis e con piloti che hanno già trionfato. Non vedo l’ora di mettermi al lavoro e imparare qualcosa da loro2.