Con un comunicato sul sito ufficiale della GP2, gli organizzatori del campionato hanno reso noto ciò che vi avevamo già anticipato qualche settimana fa: dalla prossima stagione, le vetture di GP2 saranno dotate di DRS. Il regolamento dell’ala mobile sarà lo stesso vigente in F1: nelle prove libere e nelle qualifiche disputate in condizioni di asciutto i piloti potranno azionare il DRS nelle due zone prestabilite (una sola a Monaco), mentre in gara l’ala mobile potrà essere utilizzata nel caso in cui il pilota che segue sia a meno di un secondo di distanza dalla vettura che lo precede.

“Abbiamo sempre potuto affermare con orgoglio che la GP2 series e’ stata in grado di regalare corse incredibili senza ricorrere al DRS o ad altri artifici tecnici, e anche questa stagione 2014 ha messo in mostra gare combattute e sfide ruota a ruota emozionanti,” ha affermato Bruno Michel, che gestisce la categoria.  “Tuttavia, dobbiamo sempre tenere a mente il nostro principale scopo, cioè preparare i giovani piloti al salto in F1. La F1 è un mondo in costante evoluzione, e non possiamo permettere che la GP2 rimanga per troppo tempo con la stessa vettura, visto qual è il nostro obiettivo. Tenendo a mente questo, abbiamo pensato che il DRS fosse la scelta migliore e ne abbiamo discusso un anno fa coi team e loro hanno dato parere favorevole, ritenendo che il DRS potesse rendere la serie più interessante per i piloti, ma a patto che il funzionamento fosse lo stesso che c’è in F1.”

Il sito della GP2 ha inoltre ufficializzato che i primi test del DRS su una monoposto di GP2 verranno svolti in Europa nel mese di Novembre, mentre a Dicembre altre prove avranno luogo in un circuito asiatico, presumibilmente Abu Dhabi. A Gennaio le squadre del campionato riceveranno il kit di aggiornamento.