Manca ormai poco all’ora X (le 18.55 di giovedì 4 aprile), quando i semafori della pit lane illuminata dalle luci artificiali di Losail, in Qatar, daranno luce verde per la prima sessione di libere del mondiale MotoGP 2013. Tanti sono gli spunti di interesse da seguire per questa nuova stagione.
Innanzitutto, la prima novità è il ritorno, dopo due disastrosi anni in Ducati, di Valentino Rossi su una Yamaha del team Factory. Per il pesarese nove volte campione del mondo è la prova del nove, per dimostrare a tutti se è ancora un pilota competitivo. Non sarà semplice, visto che al suo fianco, nel suo team, c’è il campione in carica Jorge Lorenzo, che a differenza del 2011, forse un po’ per scaramanzia, ha preferito continuare anche quest’anno con il numero 99 e non l’1.
La Honda HRC, dopo il ritiro di Casey Stoner, si affida ad un binomio tutto spagnolo con Daniel Pedrosa ed il debuttante, nonchè campione in carica della classe Moto2, Marc Marquez. Dani è l’uomo di punta della casa alata e si giocherà con buone probabilità l’iride con Lorenzo, ma il “rookie” Marquez, spinto fortemente dallo sponsor iberico Repsol, può rubargli la scena.
La Ducati punta alla rivoluzione: dopo l’addio di Rossi, molte pedine sono state cambiate. Bernhard Gobmeier, come direttore generale Ducati Corse (al posto di Filippo Preziosi) e Paolo Ciabatti, come direttore del progetto MotoGP, sono le novità più importanti nella dirigenza del team di Borgo Panigale. Al posto del “Dottore”, sulla sella della GP13 ufficiale, c’è un altro italiano: Andrea Dovizioso. Il centauro forlivese proviene da un ottimo 2012, quando con la Yamaha clienti del team Tech 3 di Hervè Poncharal, ha conquistato il quarto posto (il primo dei non ufficiali) in classifica piloti con 6 podi. Al suo fianco il confermato Nicky Hayden. La casa italiana pone come obiettivo stagionale l’aver finalmente una Desmosedici in grado di lottare per le posizioni di vertice, grazie anche all’impiego di un junior team con altre due moto ufficiali affidate al “deb” italiano Andrea Iannone ed al campione SBK 2009 Ben Spies.
A chiudere il gruppo delle MotoGP ci sono le due Honda clienti di Stefan Bradl (Honda LCR) e quella dello spagnolo Alvaro Bautista (gestita dal Team Gresini, che schiera anche una CRT FTR Honda con Bryan Staring) più le due Yamaha Tech 3, anch’esse clienti, con Cal Crutchlow ed il “rookie” Bradley Smith.
Come nel 2012, ad aggiungersi ai prototipi della GP con il fine di rimpinguare lo schieramento di partenza della classe “regina” con ben 24 moto, vedremo anche quest’anno le CRT: alcune di queste vedono in sella piloti italiani come Danilo Petrucci con la Ioda- Suter BMW ed il comasco Corti (FTR Kawasaki) del team Forward.
Le novità regolamentari più importanti del 2013 sono il nuovo format di qualifiche simile ad F1 e Superbike ed il varo di una patente a punti. Da quest’anno le quattro sessioni di libere permetteranno ai primi dieci in classifica di entrare direttamente in Q2, che determinerà la griglia di partenza della gara, mentre il resto dovrà partecipare alla Q1 dove solo i primi due potranno poi prender parte alla sessione successiva. Per evitare dei comportamenti scorretti in pista, la direzione gara può comminare da uno a dieci punti che una volta accumulati di GP in GP può dare le seguenti sanzioni: con quattro punti si scatta in fondo alla griglia, con sette si parte dalla pit-lane nella gara successiva e con 10 si salta la prossima gara. Inoltre, si riduce di una unità il numero di motori che si possono utilizzare per tutta la stagione (si passa da sei a cinque) e vengono aboliti i cerchioni in carbonio composito.
In Moto2 il favorito è lo spagnolo Pol Espargaro con la Kalex, ma i nostri Corsi e Pasini del team Forward possono togliergli qualche soddisfazione ed in Moto3 c’è un altro spagnolo favorito, Maverick Vinales che dovrà stare molto attento da Romano Fenati, alla sua seconda stagione con la FTR Honda del Team Italia più le nuove leve “azzurre” quali Antonelli, Baldassarri, Bagnaia, Tonucci e Ferrari.
Il calendario prevede 18 gare (17 per Moto2 e Moto3 che non correranno a Laguna Seca): dopo l’inizio in Qatar di domenica 7, ci sarà la novità di Austin il 21 aprile per il GP delle Americhe (questi sostituisce il Portogallo, saltato per risaputi problemi finanziari). Confermate le due tappe italiane al Mugello (2 giugno) ed a Misano (15 settembre). La chiusura avverrà come tradizione a Valencia il 10 novembre.
Per quanto riguarda l’aspetto tv: in attesa dell’arrivo di Sky nel 2014, Mediaset trasmetterà per il suo dodicesimo anno il Motomondiale con diretta di tutte le libere, qualifiche, warm-up e gare di tutte le tre classi. Prove libere del venerdì e del sabato mattina più i warm-up della domenica andranno in onda solo su Italia2 (canale 35 del digitale terrestre), invece qualifiche e gare andranno in onda in simulcast su Italia 1 e 2 (anche in HD sul canale 506). Al commento confermatissimo Guido Meda, mentre ai box avremo Paolo Beltramo ed Anna Capella. Il commento su Italia 2 più l’approfondimento di “Fuori Giri” sarà a cura di Ronny Mengo.
Non ci resta che augurarvi una buona stagione 2013!
CALENDARIO MOTOMONDIALE 2013
Data, Gran Premio – Circuito
7 aprile, Qatar* – Losail
21 aprile,Americhe- Austin
5 maggio Spagna – Jerez de la Frontera
19 maggio, Francia – Le Mans
2 giugno, Italia – Mugello
16 giugno, Catalunya – Montmelò
29 giugno, Olanda** – Assen
14 luglio, Germania – Sachsenring
21 luglio, Stati Uniti d’America*** – Laguna Seca
18 agosto, Indianapolis – Indianapolis
25 agosto, Rep. Ceca – Brno
01 settembre, Gran Bretagna – Silverstone
15 settembre, San Marino & Riviera di Rimini – Misano Marco Simoncelli
29 settembre, Aragón – MotorLand Aragón
13 ottobre, Malesia – Sepang
20 ottobre, Australia – Phillip Island
27 ottobre, Giappone – Motegi
10 novembre, Valencia – Ricardo Tormo – Valencia
* Gara notturna
** Gara di sabato
*** Solo classe MotoGP
ENTRY LIST CLASSE MOTOGP 2013
4 Andrea Dovizioso ITA Ducati Team (Ducati)
5 Colin Edwards USA NGM Mobile Forward Racing (FTR Kawasaki *)
6 Stefan Bradl GER LCR Honda MotoGP (Honda)
7 Hiroshi Aoyama JPN Avintia Blusens (FTR *)
8 Hector Barbera SPA Avintia Blusens (FTR *)
9 Danilo Petrucci ITA Came Iodaracing Project (Ioda-Suter *)
11 Ben Spies USA Ignite Pramac Racing (Ducati)
14 Randy de Puniet FRA Power Electronics Aspar (ART *)
17 Karel Abraham CZE Cardion AB Motoracing (ART *)
19 Alvaro Bautista SPA Go & Fun Honda Gresini (Honda)
26 Dani Pedrosa SPA Repsol Honda Team (Honda)
29 Andrea Iannone ITA Energy T.I. Pramac Racing (Ducati)
35 Cal Crutchlow GBR Monster Yamaha Tech 3 (Yamaha)
38 Bradley Smith GBR Monster Yamaha Tech 3 (Yamaha)
41 Aleix Espargaro SPA Power Electronics Aspar (ART *)
46 Valentino Rossi ITA Yamaha Factory Racing (Yamaha)
52 Lukas Pesek CZE Came Iodaracing Project (Ioda-Suter *)
67 Bryan Staring AUS Go & Fun Honda Gresini (FTR Honda *)
68 Yonny Hernandez COL Paul Bird Motorsport (ART *)
69 Nicky Hayden USA Ducati Team (Ducati)
70 Michael Laverty GBR Paul Bird Motorsport (PBM *)
71 Claudio Corti ITA NGM Mobile Forward Racing (FTR Kawasaki *)
93 Marc Marquez SPA Repsol Honda Team (Honda)
99 Jorge Lorenzo SPA Yamaha Factory Racing (Yamaha)
* CRT