Trionfo Ferrari ad Austin in GT
17 Settembre 2017 - 11:58
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6h Circuit of the Americas 2017
Secondo successo stagionale per Calado-Pier Guidi che battono la Porsche. Aston al top in GTE AM

Su una pista che si era sempre rivelata ostile per i colori Ferrari, dopo la pole di ieri è arrivato anche il primo successo del cavallino in terra americana. La vittoria è arrivata però, con l’equipaggio che appariva più in crisi, ovvero la #51 di Calado-Pier Guidi, che ottengono così la seconda affermazione nelle tre gare post-Le Mans dopo quella del Nurburgring. Seconda posizione per una sorprendente Porsche che di ora in ora migliorava le proprie performance e ha rischiato di mettere in pericolo la vittoria dell’AF Corse che appariva quasi scontata già da metà gara. La #92 di Christensen-Estre è stata protagonista di una gara perfetta che l’ha portata a chiudere a poco più di 5” dalla vettura vincente. Sfortunata invece la gara della 488 GTE #71 di Rigon-Bird, che partivano dalla pole. Per la seconda volta consecutiva non sono riusciti a trasformare il miglior tempo nelle qualifiche in vittoria, questa volta a causa di una strategia sulle gomme che non ha pagato e li ha relegati sul gradino più basso del podio.

La gara è partita con la Ferrari di Rigon davanti all’Aston di Thiim, che ha approfittato di un’indecisione del pilota veneto alla prima curva per sottrargli il comando delle operazioni praticamente subito. Da dietro rinveniva intanto, l’altra rossa di Calado, fino a raggiungere i primi due. L’inglese ha passato anche Rigon, che a causa delle netta superiorità dell’Aston Martin sul dritto non riusciva a passare il pilota danese. La magia l’ha fatta dunque proprio James Calado. Approfittando delle difficoltà sulle gomme della vettura inglese, è riuscito ad infilarla nell’ultimo settore, quello più guidato dove la Ferrari si esalta. Poco dopo anche il nostro Davide si è preso il secondo posto e per il cavallino sembrava una vittoria in parata.

Una safety improvvisa per dei problemi alle barriere fa riavvicinare una Porsche che già stava andando molto forte in termini di tempi sul giro. Infatti al restart Kevin Estre si è liberato sia di Rigon che dell’Aston di Thiim e da lì è iniziata la lotta con la #51 di Calado-Pier Guidi. Tutto si è deciso quando la rossa ha effettuato l’ultimo rifornimento. Pier Guidi è riucito per un nulla a rientrare davanti alla Porsche di Christensen e da quel punto in poi si è involato verso la bandiera a scacchi con un passo nettamente superiore. Fuori dal podio le Aston Martin, mentre continuano a deludere le Ford GT, che sono andate malissimo proprio nella gara di casa occupando gli ultimi due posti di classe nonostante la prima fila conquistata ieri in qualifica.

Tra le GTE AM successo per l’Aston #98 di Dalla Lana-Lamy-Lauda, propiziata da una splendida rimonta del portoghese dopo le disavventure nel primo stint del gentlemen canadese. Dalla Lana è stato infatti speronato dalla Ferrari di Sawa che ha costretto il team inglese a lavorare sulla macchina per riparare il posteriore della Vantage GTE. Seconda piazza per la Ferrari #61 di Griffin-Sawa-Weng Sun, davanti all’altra 488 GTE di Castellacci-Molina-Flohr, solo quarto Matteo Cairoli con la sua Porsche divisa con Ried e Dienst.