Una domenica mattina da incorniciare in casa DAMS, con entrambi i piloti che hanno centrato il podio nella Sprint Race di Formula 2 a Spa-Francorchamps. Il gradino più alto è andato a Nicholas Latifi, che centra la sua prima vittoria stagionale con una gara di assoluto livello, sempre in testa dal primo all’ultimo giro, con un ritmo imprendibile da parte di nessuno dei suoi avversari. L’altro pilota del team francese, Alexander Albon, ha chiuso 3° dopo un inizio difficile e una bella rimonta negli ultimi giri della gara, sfruttando anche le difficoltà di Nyck De Vries.
Tra le due DAMS si è piazzato Lando Norris che, grazie al 7° posto di Russell, si porta vicinissimo al pilota della ART in ottica iridata, visto che ora il distacco tra i due britannici è di soli 5 punti. Gara complicata per il nostro Luca Ghiotto che ha cercato di fare il meglio possibile con una Campos poco competitiva, riuscendo a chiudere 6°.
Al via Latifi e Ghiotto riescono a mantenere le posizioni di vertice, mentre De Vries è autore di uno scatto poderoso dall’8° posto, balzando 3° all’uscita di La Source. Perde due posizioni, invece, Albon, che da 4° scende 6°. Da sottolineare anche la buona partenza di Nissany che, galvanizzato dal primo punto conquistato ieri, sale 7°.
L’israeliano, però, deve subito arrendersi alla superiorità delle vetture di Russell e Sette Camara, mentre Gelael deve parcheggiare a bordo pista la sua Prema per un guasto tecnico. Al quinto giro, quasi in simultanea, De Vries e Norris scavalcano Ghiotto e Markelov per il 2° e 4° posto; da questo momento, per l’italiano, inizia un vero incubo, visto che in pochi giri da 2° si ritrova 6°, dovendosi arrendere agli attacchi di Norris, Markelov e Albon.
Proprio il thailandese, dopo essersi sbarazzato anche della Russian Time #1, insieme a Norris, sarà tra i protagonisti delle ultime tornate, sfruttando anche la crisi di gomme di De Vries, che non può nulla contro il DRS e la scia presa dai due piloti di Carlin e DAMS, che salgono così sul podio, lasciando all’olandese l’amaro in bocca. Meritevole anche il finale di gara di Maini, che acciuffa l’8° posto con due giri finali eccellenti, sopravanzando Makino, Aitken e Sette Camara. Infine, gara complicata per gli altri due italiani della Formula 2, Lorandi e Fuoco, rispettivamente 15° e 19°.
Quindi, terminano a punti Latifi, Norris, Albon, De Vries, Markelov, Ghiotto, Russell e Maini.
Come detto all’inizio, George Russell (188) resta leader della Formula 2, ma ora il suo vantaggio su Lando Norris (183) è risicato ad appena 5 punti. Restano ancora aggrappati al sogno iridato Albon e De Vries, con 161 e 153 punti.