E’ stato un Berlin ePrix indimenticabile per Audi ma soprattutto per Daniel Abt che vince l’ePrix di casa sul circuito di Tempelhof nella capitale tedesca dopo una gara perfetta dominata dall’inizio alla fine. Festa grande in casa Audi grazie anche al secondo posto di Lucas Di Grassi, che consegna alla casa tedesca la loro prima doppietta in Formula E dal loro ingresso in forma ufficiale.
Gara perfetta per Daniel Abt che, partito dalla pole position, mantiene la prima posizione al via su Oliver Turvey, mentre dietro Felix Rosenqvist va lungo alla prima frenata e perde parecchie posizioni prima di rientrare in gruppo affiancato al suo compagno di squadra alla Mahindra Nick Heidfeld nelle retrovie. Abt impone il suo ritmo sin da subito costruendo un buon vantaggio su Turvey, che in seconda posizione fa più fatica a contenere il ritmo dei primi con Jean-Eric Vergne che lo incalza. Di Grassi e Sebastien Buemi si liberano subito di Jerome D’Ambrosio, che al via si era insidiato in terza posizione, per andare a prendere la coppia composta da Turvey e Vergne, mentre dietro inizia a rimontare Mitch Evans con la sua Jaguar che si fa spazio tra il gruppo e arriva in fretta in sesta posizione. All’undicesimo giro Di Grassi rompe gli indugi e passa Vergne per la terza posizione, e al giro seguente compierà la stessa manovra su Turvey, passandolo di pura velocità per ottenere la seconda posizione dietro al compagno di squadra Abt, nel frattempo solo al comando con oltre quattro secondi di vantaggio. Anche Buemi supera Vergne e si porta in quarta posizione, ma lo svizzero non riesce a liberarsi del leader del campionato che al 20° giro si riprende la posizione su Buemi di prepotenza alla prima curva facendosi spazio anche a ruotate con la Renault dello svizzero.
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Abt e Di Grassi rientrano insieme ai box per il cambio vettura al 23° giro, con le due Audi che rientrano in pista l’una attaccata all’altra sempre con Abt in testa alla gara; dal box arriva l’ordine di scuderia di mantenere le posizioni così come sono per evitare guai e rischi inutili in una gara che ha visto le due monoposto della casa degli anelli dominare in lungo e in largo, con Abt che riesce a mettere a segno anche il giro più veloce della gara che gli consegna due punti supplementari. Dietro Buemi ritorna davanti a Vergne al cambio vettura, mentre Evans è stato danneggiato all’uscita dal box dal rientro del suo compagno di squadra Nelson Piquet JR che gli ha impedito di tornare in pista in fretta. Al 33° giro Turvey perde due posizioni sia su Vergne che su Buemi dopo essergli tornato davanti dopo il pit-stop, con Vergne che supera Buemi per la terza posizione che gli consegna un podio importante per il suo campionato, che gli consente di aumentare il suo vantaggio su Sam Bird, in difficoltà in settima posizione.
Abt vince davanti al suo pubblico in assoluta estasi per lui davanti a Lucas Di Grassi, che conquista la seconda posizione per la quarta gara consecutiva. Vergne chiude terzo davanti a Sebastien Buemi e ad Oliver Turvey, bravo poi a rimanere in quinta posizione. Mitch Evans chiude sesto dopo un’altra ottima rimonta davanti a Sam Bird, settimo e in ombra per tutto il sabato. Chiudono la Top-10 tre piloti tedeschi con Maro Engel 8° davanti ad un ottimo Andrè Lotterer, nono dopo esser partito dall’ultima posizione e Nick Heidfeld 10°, anche lui autore di alcuni ottimi sorpassi. Rimangono fuori dai punti Felix Rosenqvist, che chiude 11° dietro al suo compagno di squadra Heidfeld, e Luca Filippi, che al ritorno dopo aver saltato la gara di Parigi chiude in 17° posizione.
In campionato Vergne porta il suo vantaggio su Bird a 40 punti, grazie ai suoi 162 punti contro i 122 dell’inglese della DS Virgin. Molto più staccati gli altri, con Rosenqvist fermo a 86, con un solo punto di vantaggio su Abt che dopo oggi sale al quarto posto in campionato ad 85 punti. La Formula E tornerà il 10 giugno a Zurigo, per il primo storico ePrix in Svizzera.
