Toyota minaccia l’abbandono del WEC se la LMP1 ridimensionerà l’ibrido
06 Marzo 2017 - 16:04
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La casa giapponese prenderà in seria considerazione l'uscita dal Mondiale Endurance se verrà ridimensionata la tecnologia ibrida

Il mondo del WEC continua a ricevere segnali poco confortanti. La Toyota, infatti, minaccia seriamente l’abbandono del campionato qualora la LMP1 ridimensionerà l’utilizzo della tecnologia ibrida. Ad affermarlo è Pascal Vasselon, direttore tecnico di Toyota Motorsport GmbH, il quale ha spiegato chiaramente che la casa giapponese vede nel mondo delle corse una valida opportunità di sviluppo per le nuove tecnologie da importare nelle auto di serie e che una passo indietro in tal senso metterebbe seriamente in dubbio la permanenza di questo marchio nel Mondiale Endurance.

“La ragione principale della partecipazione di Toyota al WEC è quella di sviluppare nuove tecnologie, in particolare quella ibrida, per cui risulta praticamente impossibile per la casa nipponica accettare un passo indietro in tal senso – ha affermato Vasselon a Motorsport.comLo sviluppo della tecnologia ibrida è la ragione principale per cui Toyota compete nel Mondiale Endurance”.

Queste dichiarazioni arrivano in seguito al congelamento delle regole relative all’ibrido per la categoria LMP1 fino al termine del 2019, a cui seguirà un’imminente apertura delle discussioni sui nuovi regolamenti a partire dal 2020 (vedi – ACO e FIA congelano le regole del WEC fino al 2019). L’obiettivo principale della FIA e del Club de l’Ouest è quello di una riduzione importante dei costi, per incoraggiare nuovi costruttori a entrare nel campionato, soprattutto nella categoria LMP1.

In quest’ottica, la riduzione drastica della tecnologia ibrida gioverebbe in maniera piuttosto decisa, tant’è che è stato già ipotizzato il taglio del numero di sistemi di recupero energetico consentiti da due a uno e della quantità di energia che può essere distribuita in ogni giro.