Sorpresa positiva al sabato, passo del gambero alla domenica. Il Gp di Russia è stato molto negativo per la Toro Rosso, nonostante dopo le qualifiche vi fossero tutte le premesse per un buon risultato, alla luce anche del quinta posizione conquistata un qualifica da Kvyat.
La scuderia di Faenza ha spiegato che il crollo di prestazioni è stato dovuto ad un setup sbagliato, che portava subito in temperatura le gomme, ma le degradava prima, e inoltre sia Vergne che Kvyat hanno avuto problemi col consumo di benzina.
“Non penso che fosse possibile finire a punti,” ha ammesso sconsolato Kvyat. “Ho avuto molti problemi di grip dopo la prima sosta: tutti mi passavano, poi le posizioni erano ormai troppo congelate per poter fare qualcosa. Inoltre non mi ha certo aiutato lo spiattellamento delle gomme, che mi ha costretto ad un’altra sosta.”
“Abbiamo dovuto badare al consumo di benzina molto più degli altri,” ha rivelato invece Vergne. “E’ un aspetto sul quale dobbiamo fare una riflessione approfondita.” Un problema che ha vessato le Toro Rosso sin dal ventesimo giro della corsa, nonostante, come detto da Franz Tost, le vetture avessero un quantitativo di benzina uguale a quello degli avversari.