È stato siglato un accordo biennale, con opzione per il terzo anno, tra lo Snipers Team e Tony Arbolino. Il giovane pilota, 17 anni appena compiuti, erediterà la Honda di Romano Fenati (pronto al passaggio di cilindrata) in Moto3. Il team ha puntato sulla promessa italiana con l’obiettivo di contribuire alla sua crescita professionale. Arbolino, infatti, alla sua prima stagione nel Motomondiale con i colori del team SIC58 Squadra Corse, gestito da Paolo Simoncelli, ha già dimostrato di avere talento, grinta, grande determinazione e l’umiltà indispensabile per poter puntare a risultati importanti.
Tony Arbolino: “Dopo 4 anni con lo stesso team, era arrivato per me il momento di cambiare e di provare una nuova strada. Sono contento di questa decisione, per la mia crescita personale e professionale. Il team Snipers è un team familiare sì ma con una grande esperienza tecnica e un programma di più anni è la cosa migliore per lavorare bene insieme. Vorrei ringraziare la mia squadra attuale, per avermi portato fin qua. Ora è importante concludere questa stagione nel migliore dei modi”.
Stefano Bedon, team manager: “Tony ci è piaciuto subito per la modestia innata e la propensione ad imparare che ha espresso. A quell’età i ragazzi sono delle spugne e noi, con Romano Fenati (i due sono molto amici, ndr), tenteremo di fargli assorbire i concetti giusti per andare forte. Dal canto suo, il ragazzo, è determinatissimo e ha una carica agonistica incredibile”.
Mirko Cecchini, capo-tecnico: “Siamo estremamente contenti di avere Tony nel nostro team. Ha dimostrato talento e capacità e siamo sicuri che insieme raggiungeremo presto risultati importanti, nonostante la sua giovanissima età”.
Marco Tacca, manager di Arbolino: “Prendere questa decisione è stata la scelta più giusta per la crescita personale del pilota. Con un programma che lo impegnerà con il nuovo team per due anni, Tony si metterà in gioco e dimostrerà a se stesso il suo valore come persona. Crescerà e imparerà a rapportarsi anche con altri modi di lavorare. Ringraziamo Paolo Simoncelli ed il suo team per tutto il supporto che ci ha dato in questi anni; è anche grazie a lui che Tony è il ragazzo che conosciamo ora”.