Tony Arbolino sorride nelle qualifiche del Gran Premio di Argentina in Moto3 andando a conquistare la sua prima pole position in carriera nel motomondiale. Il pilota del Marinelli Snipers Team ha ottenuto la miglior prestazione con il tempo di 1:53.782, ottenuto in condizioni di pista umida ma che ha permesso ai piloti di girare in condizioni da asciutto, prima dell’arrivo della pioggia a 10 minuti dalla fine del turno di qualifiche; Arbolino è stato bravissimo ad approfittare della situazione riuscendo a mettere a segno il tempo che gli è valsa la pole position.
Beffato Marco Bezzecchi, velocissimo anche lui in queste condizioni di misto con la sua KTM che si deve accontentare della seconda posizione sulla griglia di partenza a tre decimi dalla pole del suo connazionale; per il pilota della Prustel GP quello odierno è il suo miglior risultato in qualifica piazzandosi per la prima volta in prima fila che sarà chiusa da Gabriel Rodrigo, terzo nella qualifica di casa con un ritardo di oltre mezzo secondo da Arbolino portando due KTM in prima fila. Apre la seconda fila il malese Adam Norrodin, ottimo quarto davanti a Enea Bastianini, quinto, e Fabio Di Giannantonio, sesto, con i due italiani separati da soli 2 millesimi. Niccolò Antonelli scatterà dalla terza fila andando ad occupare la settima posizione a soli tre millesimi da Di Giannantonio, con Aron Canet e Jorge Martin che completano la terza fila rispettivamente in ottava e nona posizione: curioso episodio ha visto coinvolto il pilota del Team di Gresini, e vincitore in Qatar, quando ad inizio qualifica è sceso in pista senza una parte di carena che i suoi meccanici si erano dimenticati di montare sulla moto del pilota spagnolo, “costretto” a fare un giro con netà carena sulla sua moto prima di far ritorno ai box per riportare la situazione alla normalità.
Decimo posto per Andrea Migno, a quasi otto decimi dalla pole position, mentre Dennis Foggia partirà 14° davanti a Lorenzo Dalla Porta, 15° con la seconda Honda del Team Leopard, mentre Nicolò Bulega è l’ultimo dei piloti italiani in 27° e penultima posizione in griglia.