Chiamale se vuoi, emozioni. Ieri sera in Texas si è scritta una pagina di storia importante del mondiale MotoGp. Sono bastati appena due Gp a Marc Marquez per occupare il gradino più alto del podio in una gara della categoria regina (1000cc). Lo spagnolo, partito dalla pole, ha gestito la gara mostrando una grandissima maturità, una corsa in cui ha dovuto lottare con il compagno di scuderia Dani Pedrosa. La vittoria al Circuit of the Americas è sempre stata una questione tra i piloti Honda, con le Yamaha mai veramente protagoniste grazie ad alcuni problemi di accelerazione. Dopo aver eseguito una partenza lampo, Dani Pedrosa ha occupato la testa della gara per quasi il 50% della corsa, salvo poi subire il sorpasso di un arrembante Marquez proprio nelle battute finali del Gp. Dani non è mai riuscito a rispondere veramente all’attacco del compagno di scuderia e nel finale di gara ha pure subito il passo impressionante della spagnolo che grazie a questa vittoria eguaglia il record di Freddie Spencer come pilota più giovane (20 anni e 63 giorni) a vincere nel Campionato MotoGP.
Terza piazza per Jorge Lorenzo seguito dall’altra Yamaha M1 del Team Tech Tre di Cal Crutchlow. L’inglese è stato autore di un lungo durante le fasi calde del Gp. Dietro la Yamaha di Crutchlow chiudono Stefan Bradl (ottima prova per il tedesco, sempre più punto fermo del team di Lucio Cecchinello), Valentino Rossi e Andrea Dovizioso. Prova sicuramente da dimenticare per il pilota di Tavullia, mai in grado di lottare per i primi posti mentre continua la fase di sviluppo per il team Ducati che con Dovizioso trova un’ulteriore miglioramento rispetto al Qatar, segno che la casa di Borgo Panigale sta lavorando nella direzione giusta. L’altro pilota Ducati, ovvero Hayden, chiude al nono posto. Indietro le Ducati Pramac di Andrea Iannone e Ben Spies, che chiudono rispettivamente in decima e tredicesima posizione. Indietro anche l’altra Yamaha Tech Tre semi ufficiale di Bradley Smith che chiude al dodicesimo posto. Infine ottima prova per la Art di Espargaro che chiude in undicesima posizione.
Appuntamento in Spagna, precisamente a Jerez il 5 maggio per il primo appuntamento europeo della stagione.
ROUND 2 MOTOGP CLASSIFICA GP DELLE AMERICHE – CIRCUIT OF THE AMERICAS, TEXAS.
| Pos. | Pilota | Naz. | Costruttore | Tempo | Griglia |
|---|---|---|---|---|---|
| 1 | MARQUEZ M. |  |
Honda | 43’42”123 | 1 |
| 2 | PEDROSA D. | |
Honda | +1”534 | 2 |
| 3 | LORENZO J. | |
Yamaha | +3”381 | 3 |
| 4 | CRUTCHLOW C. |  |
Yamaha | +6”616 | 4 |
| 5 | BRADL S. |  |
Honda | +12”674 | 5 |
| 6 | ROSSI V. |  |
Yamaha | +16”615 | 8 |
| 7 | DOVIZIOSO A. | |
Ducati | +22”374 | 6 |
| 8 | BAUTISTA A. | |
Honda | +22”854 | 7 |
| 9 | HAYDEN N. |  |
Ducati | +33”773 | 10 |
| 10 | IANNONE A. | |
Ducati | +42”112 | 13 |
| 11 | ESPARGARO A. | |
Art | +48”837 | 9 |
| 12 | SMITH B. | |
Yamaha | +50”705 | 11 |
| 13 | SPIES B. | |
Ducati | +1’14”132 | 12 |
