Test WTCR Barcellona, Day 2 – Gordon Shedden chiude al comando, bene Alfa Romeo. “Crisi” Hyundai, ma arrivano le prime polemiche
29 Marzo 2019 - 20:06
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La due giorni di test a Barcellona si è chiusa quest’oggi con il miglior tempo fatto segnare da Gordon Shedden che scala così la classifica generale dei crono registrati, portando la sua Audi RS3 davanti a tutti con il tempo di 1:54.434. A migliorarsi anche Nestor Girolami che, dopo essere rimasto a piedi nella prima giornata, si è portato al secondo posto a 74 millesimi dal battistrada, rifilando 25 millesimi al team mate Esteban Guerrieri che oggi non si è migliorato e che non ha nemmeno girato nel corso del pomeriggio. A chiudere il quartetto di Honda-Audi c’è Jean-Karl Vernay con la seconda RS3 del team Lukoil. Il francese è però più staccato rispetto alla concorrenza, infatti ha subito un gap di quattro decimi.

Quinto e sesto posto per le due Alfa Romeo Giulietta preparate da Romeo Ferraris e portate in pista dal Team Mulsanne. Oggi la più veloce è stata la vettura di Ma Qing Hua che ha migliorato di 1.3 secondi il tempo registrato ieri mattina, staccando di tre decimi il compagno di squadra Kevin Ceccon, che ha conservato il crono registrato nella prima giornata.

Tra chi si è migliorato quest’oggi figurano sicuramente Daniel Haglof con la prima delle Cupra Leon e soprattutto Yann Ehrlacher che diventa il primo alfiere della new-entry Lynk & Co. Della casa cino-svedese ci sono stati miglioramenti anche da parte di Yvan Muller a 3 decimi dal nipote, quindi Andy Priaulx a 5 decimi. Un po’ più staccato Thed Bjork che resta nelle retrovie con un tempo superiore al 1:57.

Chi non si è migliorato è sicuramente l’equipaggio delle Hyundai, capitanato anche oggi da Gabriele Tarquini, il quale ha già espresso un parere negativo in merito al BoP, che già nella scorsa stagione aveva alterato notevolmente i valori in pista delle vetture coreane. Ai colleghi di motorsport.com il campione del mondo in carica ha tuonato contro la decisione della FIA di depotenziare già in Marocco le i30 N. Il “Cinghio” ha notato, insieme agli ingegneri, un cambio di passo delle sua vettura se confrontato con il finale di stagione scorso quando, a detta sua, si era raggiunto il giusto equilibrio. Per il pilota italiano è come se si volesse impedire a Hyundai di vincere nel corso di questa annata.

Test WTCR 2019 Day 2 – © motorsportitalia.net

Immagine in evidenza: © Alexandre Guillaumot/ DPPI / FIA WTCR Media Centre