A Valencia i primi test del 2018 vanno a Mattia Pasini, che con il miglior tempo messo a referto nel terzo giorno in 1’35″779 domina la classifica combinata. Dopo l’apertura di test segnata dal maltempo di martedì, il giovedì è caratterizzato da migliori condizioni di pista. Le basse temperature sono state comunque la costante della giornata.
Grande impegno per il numero 54 del team Italtrans e per la sua squadra così come dall’altra parte del box con la compagine di Andrea Locatelli, deciso a fare importanti progressi nel suo secondo anno di media cilindrata.
Dietro a Pasini si posiziona al secondo posto Lorenzo Baldassarri. Il marchigiano del team Pons HP40 conferma il grande passo dopo aver chiuso davanti a tutti il mercoledì, pagando un ritardo di appena 16 millesimi dal connazionale romagnolo.
E’ stato, invece, vittima di una caduta Simone Corsi (Tasca Racing); un inconveniente che però non ha impedito al romano di terminare le prove al terzo posto con 136 millesimi da Pasini facendo meglio di Miguel Oliveira (Red Bull KTM Ajo). Il portoghese, quarto finale e tra i piloti più gettonati nella lotta al titolo piloti 2018, ha continuato la preparazione insieme al compagno di squadra Brad Binder.
Chiude vicino ai primi, nella Top 10 come miglior rookie Romano Fenati (Marinelli Snipers Team). Il vice-campione della Moto3 ha svolto un impegnativo programma alla ricerca delle migliori sensazioni in sella alla sua Kalex, mentre Stefano Manzi ed Eric Granado (Forward Racing) hanno lavorato con Suter sulle nuove moto.
Infine Hector Barbera, al ritorno in Moto2 con la Kalex del team Pons HP40, battezza il suo 2018 con il sesto tempo finale.
La classe di mezzo del Motomondiale tornerà in pista a Jerez de la Frontera lunedì 12 febbraio per una seconda tre giorni di prove.