E’ sorta l’alba sulla quarta stagione della storia della Formula E con i Test collettivi sul Circuito di Ricardo Tormo di Valencia, in Spagna, con un disegno molto diverso da quello che vediamo solitamente in MotoGP; a fare discutere è stata la chicane inserita nel rettilineo di partenza per non far andare le vetture su di giri per provare a simulare una situazione di gara nei vari circuiti cittadini. Chicane che è stata ampiamente criticata dai piloti per la sua pericolosità dimostrata dagli incidenti di Sam Bird e James Rossiter in quel punto del tracciato, provocando due bandiere rosse.
Al termine della prima giornata di prove il più veloce è stato Oliver Turvey, fresco di riconferma nel Team NIO, che ha fatto segnare il miglior tempo nel pomeriggio con il tempo di 1:18.565, di poco davanti al “grande sconfitto” dell’ultima stagione Sebastien Buemi, secondo a 12 millesimi dal pilota inglese. Attaccato a Buemi c’è il Campione del Mondo in carica Lucas Di Grassi che è sceso per la prima volta con i colori ufficiali della Audi sulla sua vettura; il brasiliano si è trovato dietro a Buemi per soli 2 millesimi. Molto vicino a loro c’è anche Felix Rosenqvist sulla Mahindra a 78 millesimi da Turvey. Nella classifica combinata tra mattina e pomeriggio compare Sam Bird al quinto posto con il tempo di 1:18.669 che è stato il tempo più veloce della mattinata avendo fatto più giri di tutti con 41 sulla sua DS Virgin, mentre il suo compagno di squadra Alex Lynn è stato il pilota con più giri effettuati nel pomeriggio con 48.
Il testacoda di Vergne
Altre situazioni di bandiera rossa sono state rese necessarie dai problemi tecnici avuti dai debuttanti Andrè Lotterer con la Techeetah e da Edoardo Mortara con la Venturi che sono rimasti in mezzo alla pista. Un’altra interruzione è stata resa necessaria per rimuovere l’altra Techeetah di Jean-Eric Vergne, finito in testacoda sul finire di sessione, costringendola ad un’altra interruzione. Le vetture della Formula E torneranno in pista domani con una modifica nel disegno del circuito che verrà usato, introducendo quattro curve nella parte iniziale del circuito che vediamo usate anche nelle gare motociclistiche (evidenziato nella foto sottostante)
Risultati della mattinata
Risultati del pomeriggio
