SONOMA – Ieri è stata una giornata importante per la Verizon IndyCar Series. Metà dei partecipanti al campionato 2018 hanno infatti partecipato a una sessione di test sul circuito di Sonoma, dando la possibilità al pubblico di assistere alle prove, a un prezzo di circa 5 dollari. In una giornata dal clima mite, 12 piloti hanno svolto un duro lavoro, percorrendo numerose volte le 2.385 miglia del tracciato californiano.
Il più veloce è stato Josef Newgarden. Il pilota del team Penske, campione in carica della IndyCar, è riuscito subito a trovare il feeling ideale con una monoposto rivoluzionato dallo universal bodywork prodotto dalla Dallara, stampando il tempo di riferimento in 1’18.100. Il crono di Newgarden è di 2 secondi e mezzo più alto rispetto alla pole position marcata dallo stesso pilota statunitense cinque mesi fa, nella gara che gli è valsa la conquista del titolo IndyCar, ma è stato realizzato con gomme dure. Newgarden ha preceduto i compagni di squadra Power e Pagenaud, a dimostrazione che il team Penske è super competitivo anche con una vettura molto diversa dal punto di vista aerodinamico da quella del 2017.
Giornata molto positiva per il Dale Coyne Racing: Bourdais ha ottenuto il quarto riferimento cronometrico, mostrandosi a suo agio soprattutto nelle curve più veloci. Alle spalle del pilota francese si è piazzato Fittipaldi, al volante della seconda monoposto del team Coyne. Il pilota brasiliano, nipote di Emerson Fittipaldi, è stata la sorpresa della giornata di test. “E’ stato semplicemente fantastico; una sorpresa alquanto gradita – ha spiegato il suo ingegnere Michael Cannon – Sapevamo quanto aveva fatto in passato, e non le sue reali qualità. Ha impiegato solo due sessioni per essere veloce. E’ molto talentuoso, ha la testa sulle spalle ed è concentrato. E’ un pilota davvero professionale”.
Sesto, settimo e ottavo tempo per i rookie Leist, Wickens e King. Ultima posizione per Chaves, al volante della monoposto dell’Harding Racing, che nel 2018 disputerà la sua prima stagione full time in IndyCar. Il campione Indy Lights 2014 ha preferito concentrarsi sul lavoro sul passo gara, vista la scarsa esperienza del team nelle gare su circuiti permanenti; le uniche apparizioni della squadra nel 2017 sono infatti avvenute su ovali, e l’Harding Racing ha preferito evitare la ricerca del limite sul giro secco per raccogliere quanti più dati possibili sull’usura delle gomme nei long run.
TEMPI NON UFFICIALI DEI TEST DI SONOMA
Pos | Driver | Team/Car | Time | Gap |
1. | Josef Newgarden | Penske Dallara-Chevy | 1m18.10s | |
2. | Will Power | Penske Dallara-Chevy | 1m18.29s | +0.19s |
3. | Simon Pagenaud | Penske Dallara-Chevy | 1m18.64s | +0.54s |
4. | Sebastien Bourdais | Coyne Dallara-Honda | 1m18.75s | +0.65s |
5. | Pietro Fittipaldi | Coyne Dallara-Honda | 1m18.94s | +0.84s |
6. | Matheus Leist | Foyt Dallara-Chevy | 1m19.00s | +0.90s |
7. | Robert Wickens | Schmidt Dallara-Honda | 1m19.12s | +1.02s |
8. | Jordan King | Carpenter Dallara-Chevy | 1m19.20s | +1.10s |
9. | James Hinchcliffe | Schmidt Dallara-Honda | 1m19.27s | +1.17s |
10. | Spencer Pigot | Carpenter Dallara-Chevy | 1m19.40s | +1.30s |
11. | Tony Kanaan | Foyt Dallara-Chevy | 1m19.96s | +1.86s |
12. | Gabby Chaves | Harding Dallara-Chevy | 1m20.34s | +2.24s |