Test Qatar, Day 1 | Dovizioso e la Ducati volano nel deserto
11 Marzo 2017 - 1:26
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Il forlivese fa suo anche il record della pista. Vinales e Crutchlow i primi inseguitori

Il protagonista assoluto della prima giornata di test in Qatar è Andrea Dovizioso. Il pilota della Ducati si è issato in cima alla classifica dei tempi, infrangendo addirittura il record della pista in 1’54”818, che fino a questo momento apparteneva al nuovo compagno di squadra Jorge Lorenzo. Appena tre decimi indietro troviamo la Yamaha M1 di Maverick Viñales, seguito dalla Honda LCR di Cal Crutchlow.

Il numero 25 spagnolo ha affrontato la prima parte dei test con delle gomme usate, ma il suo miglior tempo è arrivato con pneumatici nuovi e con un telaio più rigido rispetto a quello usato dal compagno di squadra Valentino Rossi, che ha chiuso la giornata con il settimo tempo a otto decimi da Dovizioso. Il campionissimo di Tavullia sembra non aver ancora trovato la perfetta messa a punto della sua Yamaha M1, pagando parecchio anche dal nuovo compagno di squadra.

Nella giornata d’apertura, i piloti Honda hanno avuto la possibilità di provare i propulsori con la configurazione 2017. Dani Pedrosa ha terminato la giornata con un distacco di quasi un secondo dal leader della classifica, mentre Marc Marquez è stato protagonista di una scivolata alla curva 16, dopo essere stato per gran parte della giornata in testa alla classifica.

Il campione del mondo in carica non è stato l’unico a cadere nella prima giornata di prove a Losail: oltre a lui, sono finiti a terra Pol Espargaro (Red Bull KTM Factory Racing) e Andrea Iannone (Team Suzuki Ecstar), senza riportare alcuna conseguenza fisica. Proprio il pilota di Vasto ha causato una bandiera rossa con la sua scivolata in curva 2, che ha interrotto temporaneamente la sessione.

Jorge Lorenzo ha mantenuto la sua parola: al termine dei test di Phillip Island, il maiorchino aveva infatti detto che in Qatar sarebbe stato più competitivo, su una pista da considerarsi decisamente alleata della Ducati, anche se la quinta piazza in 1’55”617 a poco meno di otto decimi dal compagno di squadra è un incoraggiamento a migliorare ancora nei prossimi due giorni di prove. La casa italiana continua a lavorare sulla GP17 e in Qatar, almeno in questa prima giornata, non hanno provato nuovi aggiornamenti aerodinamici.

Il ritorno di Karel Abraham (Pull & Bear Aspar Team) in MotoGP è stato molto positivo, riuscendo a piazzarsi davanti alla Ducati ufficiale di Lorenzo. Il pilota ceco è il quarto più veloce della giornata, col crono di 1’55”613.

Jonas Folger (Monster Yamaha Tech3) è ancora una volta il rookie più veloce, così come lo era stato a Phillip Island: il tedesco si piazza alle spalle di Lorenzo e precede la Yamaha ufficiale di Valentino Rossi. Il suo compagno di squadra, Johann Zarco, altro esordiente in classe regina, ha terminato la prima giornata di test col nono tempo.

Andrea Iannone chiude la top 10 e, dopo 41 giri, il suo miglior tempo è di 1’55”51, piazzandosi davanti al connazionale Danilo Petrucci (Octo Pramac Racing).

Tredicesimo tempo per Aleix Espargaro (Aprilia Racing Team Gresini), seguito da Jack Miller (Estrella Galicia 0,0 Marc VDS) e Scott Redding (Octo Pramac Racing).