PHOENIX – La prima giornata di test collettivi della IndyCar è all’insegna del Rahal Letterman Lanigan. Dopo i positivi riscontri ottenuti nella sessione di prove del pomeriggio, col miglior tempo realizzato da Sato, nelle tre ore di test dopo il tramonto la squadra di Bobby Rahal ha piazzato entrambe le sue monoposto in cima alla classifica. Il pilota più veloce è stato Graham Rahal, capace di segnare un tempo di 19.4574. Il pilota statunitense ha regolato per soli due millesimi il compagno di box Sato, che è stato competitivo anche nella seconda sessione di prove, che lo ha visto completare ben 119 giri. E pensare che questo era solo il primo test su ovale per il team con lo universal kit!
Il team Penske ha cercato maggiormente la prestazione nel secondo turno di prove, e lo dimostrano i tempi ottenuti da Pagenaud e Newgarden, rispettivamente il terzo e il quarto. Il campione IndyCar è stato lo stakanovista di giornata, dato che percorso per 123 volte gli 1.6447 km dell’ISM Raceway. Kanaan ha confermato la bontà del lavoro di messa a punto della monoposto svolto da lui e dall’AJ Foyt Racing, e ha chiuso la sessione di prove notturna in quinta posizione, davanti ad Hunter-Reay. Ottavo tempo per Dixon, ancora non al 100% col bilanciamento della sua DW12. In difficoltà anche l’altro pilota del team Ganassi, Ed Jones, che ha chiuso le prove in ventesima posizione e con soli 39 giri all’attivo. Undicesimo Power, che ha accusato due decimi di distacco dai compagni di squadra. L’australiano però ha accumulato tante informazioni utili, avendo compiuto 114 giri.
Se la sessione del pomeriggio era trascorsa senza particolari problemi, con un paio di bandiere gialle dovute solo a delle verifiche di tenuta della pista, le prove notturne sono invece state maggiormente influenzate dalle interruzioni. La bandiera gialla più significativa è stata provocata da un botto di Leist in curva 2. Il pilota brasiliano ha perso il controllo della sua vettura in curva 1, mentre si trovava nella scia del suo compagno di squadra Kanaan. Leist, che prima dell’incidente aveva realizzato un buon tempo che lo ha posizione alla fine della giornata in decima posizione, è andato in testacoda e ha poi sbattuto contro il muro, senza riportare conseguenze fisiche nell’impatto.
Dopo un po’ di giusto riposo, i piloti e i team della IndyCar saranno impegnati in una nuova giornata di test. L’azione in pista comincerà alle 15 ora locale per terminare alle 18 (dalle 23 alle 2 ora italiana, ndr). I test riprenderanno alle 20 per finire alle 23 (dalle 4 alle 7 ora italiana, ndr)
