Sulla pista di Jerez è andato in scena il terzo giorno di test del WorldSBK e oggi sono scesi in pista anche alcuni piloti della MotoGP. In pista sono scesi dieci piloti, tra cui la coppia del Kawasaki Racing Team, Tom Sykes e Jonathan Rea, che hanno aperto la classifica dei tempi.
Michael Ruben Rinaldi (Aruba.it Racing – Ducati) è stato il primo pilota a uscire dal box nella mattinata e ha guidato per la prima volta la Panigale, un regalo che gli ha fatto il team Aruba dopo aver vinto il titolo dell’European Superstock 1000.
Una volta che il tracciato si è riscaldato, la coppia del Kawasaki Racing Team è sceso in pista e Sykes ha dominato quasi tutta la giornata, occupando per la maggior parte della mattina anche la seconda posizione nella classifica generale di tutti i piloti presenti sul tracciato. Rea è caduto alla curva 12 a metà giornata, fortunatamente senza conseguenze, ed è potuto poi tornare nuovamente in pista. Il tempo più veloce porta il nome di Sykes, in 1’38”735, che ha anche firmato il giro record della pista.
Leon Camier (Red Bull Honda World Superbike Team) ha avuto la sua prima impressione con la Fireblade CBR1000RR SP2 sulla pista di Jerez e ha avuto un approccio costante. L’inglese ha concluso 61 giri, ha ottenuto il suo miglior crono in 1’40”856 e ha conosciuto bene sia il team sia la moto che guiderà nel corso della prossima stagione. Camier ha migliorato alla fine della giornata ed è pronto a lavorare un’altra giornata sulla sua nuova moto.
A Jerez sono presenti anche Chaz Davies e Marco Melandri (Aruba.it Racing – Ducati), che hanno lavorato sul nuovo limitatore di giri della Ducati in ottica 2018. La coppia ha percorso 120 giri e la giornata si è conclusa con difficoltà, considerando che Davies è incappato in una caduta e non ha potuto migliorare il suo crono di 1’40”630. Per questa caduta sono state esposte le bandiere rosse e il gallese tornerà in sella domani, nonostante la contusione rimediata al ginocchio.
La Yamaha ha avuto tre piloti in pista. Infatti, insieme ai due ufficiali Alex Lowes e Michael van der Mark, c’era anche Niccolò Canepa, presente per aiutare il team a svolgere la grande mole di lavoro. Il britannico Lowes ha avuto una buona giornata, conclusa in quarta posizione, con il tempo di 1’39”715 e 70 giri all’attivo. L’olandese, invece, ha chiuso sesto, svolgendo sei giri in più del suo compagno di squadra, firmando il suo miglior riferimento cronometrico in 1’40”573.