Si sono chiusi a Jerez de la Frontera gli ultimi test pre-stagionali prima dell’esordio stagionale a Losail, in Qatar. L’ultimo giorno di prove è stato ancora una volta caratterizzato dalle incessanti precipitazioni, che hanno reso difficile il lavoro dei team in pista. Molte squadre, infatti, hanno addirittura chiuso anticipatamente i test senza nemmeno provare a fare un tempo cronometrato.
MOTO2 – Nella classe di mezzo il più veloce della tre giorni, con il passaggio di mercoledì, è stato Sam Lowes. Il britannico, al ritorno in Moto2 dopo l’esperienza in MotoGP con Aprilia, ha messo a referto il crono di 1’41″823 dimostrando un ottimo feeling in sella alla KTM del team Swiss Innovative Investors.
Nell’ultima giornata di prove Francesco Bagnaia e Luca Marini, piloti dello Sky Racing Team VR46, hanno segnato ottimi tempi. Alla scuderia italiana mancano solo gli ultimi dettagli per l’esordio, con Pecco che chiude le ultime prove della stagione alle spalle di Iker Lecuona (Swiss Innovative Investors) e Brad Binder (Red Bull KTM Ajo).
“Considerate le condizioni meteo dei tre giorni, un test abbastanza difficile. Abbiamo cercato di recuperare il tempo perso a Valencia e siamo riusciti a provare diverso materiale – ha affermato Bagnaia – Molte soluzioni hanno dato un buon riscontro, altre le abbiamo bocciate, ma è normale in un test. Questa mattina abbiamo avuto occasione di girare sul bagnato per lavorare anche agli ultimi dettagli. Chiudiamo questa pre-season con un bilancio positivo: arriviamo in Qatar tra i più forti e preparati”.
“Un test complicato: causa pioggia, non siamo riusciti a completare fino in fondo il nostro piano di lavoro – ha aggiunto Marini – L’obiettivo era di concentrarsi sul feeling con gomme usate per migliorare il passo in gara. Le sensazioni sono positive e lasciamo quest’ultimo test soddisfatti del lavoro svolto durante il pre-campionato. Ci siamo preparati al meglio e sono molto contento. Una nota finale su questi tre giorni: stamattina sono stato molto veloce e costante sul bagnato”.
Il migliore dell’ultimo giorno è, però, Fabio Quartararo (Beta Tools Speed Up Racing), che con il tempo di 1’45″174 ha dato prova di grandi doti di adattamento sulle condizioni miste, nonostante una scivolata nel finale. Il rookie più veloce delle ultime prove resta, invece, Romano Fenati (Snipers Team).
MOTO3 – Nella categoria inferiore uno dei piloti maggiormente in luce in questo pre-campionato è stato Tony Arbolino, quest’anno passato dalla SIC58 Squadra Corse allo Snipers Team. “Qua a Jerez de la Frontera è arrivato il nuovo motore Honda e abbiamo fatto diversi test lavorando davvero tanto, soprattutto sul freno motore – ha detto Arbolino – Nell’ultimo turno di ieri la mia squadra ha rimontato il vecchio motore, ma continuare a lavorare su un qualcosa che non avremmo usato era inutile quindi siamo tornati a girare con il nuovo motore. Avevamo come obbiettivo di utilizzare l’ultimo giorno di test per concentrarci sulla messa a punto del motore in vista del Qatar, ma purtroppo il maltempo non è stato dalla nostra parte, riuscendo a scendere in pista durante il primo turno della giornata, e provando poi la moto anche con la pioggia. Quindi tutto rimandato alla prima sessione di prove libere in Qatar”.
Alle spalle di Martin nella combinata troviamo Enea Bastianini (Leopard Racing) e Aron Canet (Estrella Galicia 0,0 Marc VDS), mentre il più veloce dell’ultimo giorno è stato un po’ a sorpresa Nakarin Atiratphuvapat (Honda Team Asia) con il tempo di 1’52″808.
Ottimo lavoro anche per i portacolori dello Sky Racing Team VR46, con Dennis Foggia e Nicolò Bulega più che motivati in vista del primo Gran Premio stagionale anche senza tempi velocissimi nell’ultima sessione.
CLASSIFICA DAY 3 MOTO2
COMBINATA MOTO2
CLASSIFICA DAY 3 MOTO3
COMBINATA MOTO3