Dopo essere stato teatro dei primi test stagionali di Formula Uno, il circuito di Jerez de la Frontera ha ospitato anche le prime prove del 2013 della GP2. I piloti della “serie cadetta” sono stati molto fortunati per quel che ha riguardato il meteo: le previsioni minacciavano pioggia, ma a parte qualche nuvola e un po’ di freddo alla mattina la sessione mattutina e quella pomeridiana si sono svolte con l’asciutto.

Alla pausa pranzo il più veloce in pista è stato Jolyon Palmer della Carlin con il tempo di 1:25.330. Alle sue spalle si sono piazzati Marcus Ericsson con la DAMS e Rene Binder della Venezuela Lazarus, che per un discreto lasso di tempo era stato in cima alla lista dei tempi. Per l’unico italiano in pista, Kevin Giovesi, solo 16 giri e la quattordicesima posizione in classifica, mentre la prima vettura italiana era la Rapax di Trummer al nono posto. Da segnalare due bandiere rosse: la prima causata da un testacoda del vice campione Auto GP di Varhaug, la seconda da un problema elettrico della Arden di Mitch Evans.

Al pomeriggio è salito in cattedra Tom Dillmann. Il francese ex Rapax ha stabilito a una ventina di minuti dal termine della sessione il miglior tempo della giornata in 1:25.059, facendo subito brillare il debuttante team Hilmer Motorsport ed è riuscito a precedere Fabio Leimer (Racing Engineering), Felipe Nasr (Carlin) e James Calado (ART Grand Prix). Dodicesimo Giovesi, autore di 35 tornate con un ritmo gara molto buono. Dopo i problemi avuti nella mattinata, Coletti è riuscito a portare in pista la sua Rapax, ma non è andato oltre la quindicesima piazza. Anche al pomeriggio c’è stata un’interruzione delle prove: a causarla è stato De Jong (Mp Motorsport), piantatosi alla curva 7 per un problema al cambio.

I test riprenderanno domani alle 9. Qui di seguito la lista dei tempi della mattina e del pomeriggio della prima giornata di test.