Se la Ocean l’anno scorso non andava bene e arrancava spesso nelle posizioni di rincalzo, lo stesso non si può dire di Hilmer Motorsport, che dalla Ocean ha ereditato la “entry” ufficiale nel mondiale GP2. Per il secondo giorno consecutivo nei test di Jerez si è infatti fatto notare il pilota di Hilmer Motorsport Tom Dillmann. Il francese ha realizzato il miglior tempo nella mattinata, fermando il cronometro sull’1:24.400 e riuscendo a stare davanti a Stefano Coletti di 18 millesimi. Terza posizione per James Calado della ART Grand Prix, mentre Kevin Giovesi è riuscito a piazzare la sua Venezuela Lazarus al nono posto. Tra l’altro le prove della mattina sono state interrotte per ben tre volte dalla bandiera rossa: prima Ericsson è finito nella sabbia alla curva 10, poi Berthon si è girato alla curva 3, infine Quaife-Hobbs e Abt hanno avuto una collisione.

Più tranquilla la sessione pomeridiana, che ha avuto solo un’interruzione per un lungo di Coletti alla prima curva. Il più veloce è stato il monegasco della DAMS Richelmi, che è riuscito a segnare un tempo più veloce del “solito” Dilmann e della Arden di Jhonny Cecotto. Per Giovesi 33 giri e un dodicesimo posto tutto sommato accettabile, anche alla luce del buon ritmo nelle simulazioni di long run. Da segnalare il fatto che nel pomeriggio i piloti si sono concentrati soprattutto sul passo gara con le gomme arancioni (dure), che hanno fatto registrare un alto degrado e più di una difficoltà nella perfetta messa a punto delle Dallara-Renault.

Domani alle 9 inizierà la terza e ultima giornata di prove a Jerez. Di seguito la classifica odierna della mattina e del pomeriggio.