YAS ISLAND – Altra giornata di test positiva per la DAMS e Jolyon Palmer. Il figlio d’arte è stato il più rapido anche quest’oggi, segnando al mattino un tempo di 1:50.311. Alle sue spalle, alla mattina, si sono piazzati Richelmi (DAMS), Lancaster (Mp Motorsport), Sato (Campos Racing) e Mitch Evans (Russian Time). Da segnalare che il crono è stato considerevolmente più lento rispetto a quello della giornata precedente anche a causa delle numerose bandiere rosse che ci sono state nelle prime ore di prove. Prima Vandoorne (ART Grand Prix) si è fermato in pista dopo aver toccato il guard rail alla curva 19, poi Jefferies (Trident)  è andato in testacoda e successivamente si è fermato dopo la curva 1, infine Conor Daly (Venezuela Lazarus)ha avuto un incidente con il suo ex compagno di squadra in GP3 Regalia (Hilmer Motorsport).

Al pomeriggio i piloti si sono concentrati soprattutto sulle prove di long run e di assetto, e in pochi hanno provato il giro secco. Il più veloce è stato Cecotto con la Trident, seguito da Vandoorne e Negrao (Arden International) e De Jong (Mp Motorsport). Non ha partecipato alle prove pomeridiane Daly: i danni sulla sua Dallara-Renault erano troppo gravi per essere riparati in tempo.
Capitolo Marciello. Il pilota della Ferrari Driver Academy ha fatto segnare il dodicesimo tempo al mattino, in 1:52.024. Al pomeriggio, invece, non ha svolto una simulazione di qualifica e ha chiuso con l’ultimo rilevamento di giornata. Confortanti comunque i 59 giri percorsi e il passo gara tenuto dal pilota della Racing Engineering.

Classifica mattutina e pomeridiana del secondo giorno di test.