Bandiera a scacchi sul Circuit de Barcelona-Catalunya per la mattinata del sesto giorno di test pre-stagionali di Formula 1. Punto di vista spaccato a metà, quest’oggi, tra il tempo registrato da Carlos Sainz, ovvero il più veloce fatto segnare quest’anno, e l’incidente di Sebastian Vettel in curva 3 a circa metà della sessione.
Per quanto riguarda il pilota della McLaren, lo spagnolo ha fatto segnare il tempo di 1:17.144 registrato con gomme C5, le ex Hypersoft. Il pilota del team di Woking ha preceduto di almeno un secondo Sebastian Vettel. Proprio il tedesco è finito a muro per un cedimento meccanico occorso sulla SF90. Il #5 della Ferrari è stato inoltre trasportato al centro medico per ulteriori accertamenti, raggiunto successivamente dal team principal Mattia Binotto. Vettel aveva fatto registrare il tempo di 1:18.195 con gomme C3 Soft. Entrambi i piloti hanno causato bandiere rosse che hanno interrotto la sessione per circa un’ora in totale.
In circa 8 decimi dal quattro volte campione del mondo troviamo prima Max Verstappen in 1:18.395 e poi Bottas con 1:18.941. Il pilota della Mercedes è quello che ha accumulato il maggior numero di giri, ben 75. Tanto il lavoro da recuperare in casa Mercedes dopo che lo stesso finlandese ha percorso solo 7 tornate, ieri pomeriggio, a causa di un problema sul propulsore della sua W10.
Tanti sono i piloti che non sono riusciti a scavalcare il muro dell’1:19. Il primo di questi è Daniil Kvyat con 1:19.060, seguito da Kimi Raikkonen e Sergio Perez. Questi tre sono i piloti con meno giri all’attivo in mattinata. 42 sono invece le tornate di Robert Kubica che sul finale ha strappato l’ottavo posto a Grosjean. A chiudere la classifica Daniel Ricciardo che ha completato 72 giri, ma ha insistito su prove del passo gara.