Da pochi minuti è calato il silenzio, momentaneo, sul Circuit de Barcelona-Catalunya, simbolo che tutti i team sono ora in pausa pranzo prima di riprendere l’attività dalle 14:00 alle 18:00. In questa prima metà della seconda giornata di test pre-stagionali il più veloce è stato Charles Leclerc, da subito adattatosi al nuovo team e alla sua SF90. Il monegasco, partito un po’ in sordina, circa a metà mattinata ha iniziato a segnare tempi record (per la giornata, ndr) uno dopo l’altro, alzando l’asticella sul crono di 1:18.247. Non è ancora il miglior tempo dei test, dato che Sebastian Vettel, ieri, aveva fermato il cronometro su 1:18.161. Il debuttante con il Cavallino è quasi il pilota con più chilometri alle spalle, ha infatti percorso 73 giri. Meglio di lui solo Hamilton a quota 74.

Ben 40 in più di chi si è piazzato alle sue spalle, ovvero Kevin Magnussen. Il danese della Haas, team ancora colpito da problemi tecnici, ha fatto segnare il proprio miglior tempo negli ultimi istanti della sessione, anche se resta a poco meno di un secondo dalla vetta. Tripletta di motori Ferrari in testa alla classifica dato che il terzo posto è occupato da Antonio Giovinazzi con il tempo di 1:19.3. L’italiano, al debutto con Alfa Romeo, ha percorso ben 62 giri, quasi la distanza di un gran premio.

A confermare l’ottima (anche se siamo nei test) forma di McLaren è Lando Norris issatosi al quarto posto a poco più di un decimo e mezzo da Giovinazzi. Per l’inglese 53 giri compiuti sul ruolino di marcia. 69 sono quelli effettuati da Gasly, alla prima comparsa in Red Bull. Il francese è più staccato, infatti non è andato oltre l’1:19.8, ma è comunque riuscito ad avere la meglio su Ricciardo, a cui ha soffiato il sedile, di appena 72 millesimi. Il pilota di Renault è stato protagonista di un fatto particolare sulla sua RS19. Il flap superiore dell’ala posteriore, durante l’utilizzo del DRS, si è dapprima spezzato e poi è volato via, lasciando l’australiano esclusivamente con il main plane.

Settimo tempo per Lewis Hamilton, che anche oggi non è andato a caccia del miglior tempo, ma si è concentrato sull’accumulo di chilometri. Lui, così come Ricciardo, lascerà il posto al suo compagno di squadra nel corso del pomeriggio. Alex Albon e Lance Stroll sono gli unici ad essere rimasti sopra il muro dell’1:20, occupando rispettivamente l’ottava e la nona poszione nella classifica dei tempi.

Appuntamento alle 14:00 con la sessione pomeridiana di test che potrete seguire, come sempre, in diretta con noi.