BARCELLONA – La nuova Suaber sembra nata bene e molto più competitiva della precedente vettura, fallimentare sia sul giro secco che sul passo gara. Felipe Nasr è riuscito a mettersi in evidenza nel corso della mattinata del secondo giorno di test a Barcellna, issandosi in cima alla classifica con un tempo di 1’24.071. Il brasiliano ha svolto due tentativi di attacco al tempo con gomme soft, e dopo un 1’24.5 è riuscito a migliorarsi di altri cinque decimi.

Nasr ha preceduto Nico Rosberg. Il pilota della Mercedes ha svolto un paio di simulazioni di long run con gomme medie, e in una di queste ha preso, sopravanzato e staccato la Ferrari di Vettel. Rosberg non ha mai seriamente provato il giro secco, e non ha montato le gomme soft, ma è comunque riuscito a stabilirsi in seconda posizione. Terzo Vettel, che ha girato con gomme morbide in 1’25.339. Il ferrarista ha lavorato molto sul setup dell’ala anteriore, provando diverse regolazioni e il nuovo muso portato dalla Ferrari a Barcellona. Vettel ha inoltre completato 68 giri (solo Verstappen ha girato più di lui) e due simulazioni di long run, una delle quali in condizioni di pieno, con tempi di 1’29.6-1’30.5. Alle spalle di Vettel si è piazzato Bottas, che negli ultimi minuti di prove ha completato un long run interessante, con tempi tra l’1’28.2 e l’1’29.2.

Mattinata discreta anche per la McLaren, che con Button alla guida è riuscita a completare 44 giri, anche se non ha forzato per non compromettere l’affidabilità della power unit. Il chilometraggio non è comunque da buttare, considerando i pochi giri effettuati dalla McLaren finora nei test invernali. Da segnalare il debuto in pista della VJM08, la nuova Force India. Nell’ultima mezz’ora Nico Hulkenberg ha svolto qualche giro d’installazione (e in uno di questi ha subito una foratura, ndr) e ha poi piazzato un giro cronometrato in 1’31. Nel pomeriggio il pilota tedesco dovrebbe girare con maggiore continuità.