La Formula 1 ha riacceso i motori questa mattina a Barcellona per la seconda sessione di test pre-stagionali. Dopo una mattinata finalmente con temperature miti e primaverili, alla pausa pranzo Sebastian Vettel e la Ferrari arrivano da leader della classifica provvisoria dei tempi. Il pilota tedesco ha stampato un gran bel crono di 1’20″396 con gomme Medium, staccando di due decimi tondi la Mercedes di Valtteri Bottas, che ha fatto segnare il suo miglior giro con gomme a mescola Soft. L’aspetto più interessante è dettato dal fatto che il quattro volte campione del mondo ha ottenuto la sua miglior prestazione dopo ben 14 giri veloci consecutivi.
Entrambi i piloti di vertice sono stati molto attivi in pista, completando diversi long run durante le prime quattro ore con ben 80 giri all’attivo. Ancor più impegnato è stato Max Verstappen, terzo con la Red Bull con addirittura 85 giri all’attivo. Il pilota olandese è stato il primo a scendere sotto il muro dell’1’20” con gomme Medium, per poi essere battuto dalla SF71H di Vettel.
Positiva anche la mattinata della Toro Rosso, che per la prima volta monterà Power Unit Honda in questa stagione. La scuderia di Faenza, la più attiva in pista nella prima sessione di test pre-stagionali (a discapito dei pregiudizi legati al propulsore giapponese, ndr) ha chiuso al quarto posto con Pierre Gasly, che ha completato senza problemi 51 tornate (quasi la distanza di un GP, ndr) lavorando principalmente con la mescola Soft.
Quinta posizione per la Haas di Kevin Magnussen, che a parità di mescola ha preceduto di circe tre decimi la Williams del rookie Sergey Sirotkin. Come per gli altri colleghi, anche il danese e il russo hanno lavorato molto sul passo gara, sfruttando un asfalto che ha toccato picchi di 32°C durante la mattinata.
Settimo posto per Nico Hulkenberg, che ha preceduto la Alfa Romeo Sauber di Marcus Ericsson. Sia il tedesco sia l’olandese non hanno per nulla provato un attacco al tempo, preferendo girare con tanto carico a bordo e per più giri consecutivi, pur rimanendo sotto la soglia dei 60 giri completati.
Nona posizione per Sergio Perez, ancora a lavoro su una Force India laboratorio che non rispecchia la versione definitiva della VJM11 che vedremo a Melbourne fra tre settimane.
Chiude la classifica la McLaren di Stoffel Vandoorne, ancora alle prese con problemi tecnici. Il pilota belga si è fermato in pista con la MCL33 all’inizio del rettilineo dopo appena quattro tornate, causando l’esposizione della prima bandiera rossa di giornata. La scuderia di Woking è riuscita poi a rimandare sul tracciato la vettura per altri tre giri con gomme Super Soft, ma tutto il lavoro preventivato per la giornata di oggi dovrà essere compattato e svolto al pomeriggio.
Appuntamento alle 14 su MotorSport Italia per la diretta delle prossime quattro ore di prove sul circuito del Montmelò.
