Seconda e ultima giornata di test per l’Auto Gp in quel di Barcellona. Sul circuito catalano i giovani piloti della serie hanno potuto fare esperienza con i rispettivi team, inoltre Coloni Motorsport ha potuto portare a termine il lavoro di sviluppo e confronto dei dati sulla vettura 2013. Il più veloce ieri è stato Jordan King della Manor Mp Motorsport. Il pilota del futuro team GP2 ha preceduto i nostri Kevin Giovesi e Vittorio Ghirelli. Per Giovesi è stata la prima uscita con una vettura Auto Gp, ma il giovane talento italiano si è mostrato subito a suo agio, lasciando nei tecnici del team Ghinzani un’impressione ampiamente positiva. Ghirelli, che ha girato con la navigata SuperNova, ha potuto provare anche la monoposto dell’anno prossimo. Quarto posto per Sergio Campana (Zele Racing) a sette decimi da King. Buone anche le performance di Antonio Spavone (SuperNova), settimo, Andrea Roda (Virtuosi Uk) ottavo e Giacomo Ricci (MLR71) decimo. In particolare Roda ha sensiblmente migliorato i propri tempi rispetto alla prima giornata, aggredendo meglio i cordoli e sfruttando meglio i pneumatici Kumho. Adrian Quaife-Hobbs, campione Auto Gp 2012, ha portato avanti lo sviluppo della futura macchina della serie. L’inglese e Vittorio Ghirelli hanno percorso una sessantina di tornate senza riscontrare alcun problema tecnico, marcando tempi di 1″2 secondo più veloci rispetto al modello 2011 e usurando le gomme in maniera più omogenea.
Enzo Coloni si è mostrato molto soddisfatto per i risultati riscontrati in pista dalla nuova vettura: “La nuova macchina sperimentale che abbiamo provato in questi test ha dato dei buoni risultati. Tutto il nostro staff ha portato avanti un’importante sviluppo che sarà approfondito nel corso dell’inverno per arrivare pronti alla prima gara del 2013. Voglio ringraziare per l’ottimo lavoro svolto Adrian Quaife-Hobbs, che ci ha dato un prezioso contributo, e gli auguro un prosperoso futuro in GP2.”
Anche Quaife-Hobbs ha rilasciato dichiarazioni positive sulla nuova monoposto dell’Auto Gp: “Devo ringraziare l’Auto GP per avermi chiamato a svolgere un ruolo importante come quello di collaudatore per questa nuova vettura. In questi giorni abbiamo provato diverse configurazioni e analizzato molti dati. Sono stati fatti dei notevoli passi avanti e i risultati cronometrici nel confronto diretto lo dimostrano”.
Anche Vittorio Ghirelli ha potuto assaggiare la macchina “del futuro”. A tal proposito ha detto: “Ho avuto modo di provare nell’ultima sessione la nuova Auto GP, una vettura molto impegnativa e formativa. Quest’anno ho corso nella Formula 3.5 e potendo fare un confronto tra le due monoposto devo ammettere che questa nuova Auto GP mi ha sorpreso positivamente. È molto più impegnativa da guidare e fa emergere la sensibilità di guida del pilota, oltre ad avere maggior grip, dimostrando un ottimo potenziale.”