L’inizio della stagione del Mondiale Superbike a Phillip Island è stato sicuramente confortante per il Team Aprilia Racing. Due vittorie, bottino pieno in campionato costruttori e leadership del campionato piloti. La lunga pausa prima di Aragon (14 aprile) ha permesso al team dal Veneto di lavorare sulle RSV4 in una sessione di test organizzata a Jerez de la Frontera che si è conclusa ieri. Il Racing Team Aprilia era presente con i due piloti titolari e il collaudatore Alex Hofmann. Eugene Laverty ha percorso 140 giri con un miglior crono di 1’41.047, mentre Sylvain Guintoli ha compiuto 121 giri, con un best lap di 1’42.079.
“Siamo certamente partiti con il piede giusto a Phillip Island – conferma Gigi Dall’Igna, Direttore Sportivo e Tecnico di Aprilia Racing – con risultati che ci forniscono la conferma del buon lavoro svolto durante la pausa invernale. Tuttavia nel mondo delle corse non ci si può fermare, soprattutto se si basa tutta l’attività su un unico, sia pure eccellente, risultato. Siamo pienamente consapevoli del fatto che non tutte le gare saranno come quella in Australia, quindi dovremo continuare a lavorare sulla RSV4 provando nuove soluzioni che ci permetteranno di guadagnare decimi di secondo preziosi. Questi test sono importanti anche per i piloti. La lunga pausa tra il primo e secondo round potrebbe portare ad un calo di tensione. Devo dire che Eugene e Sylvain sono due grandi professionisti. Sono molto abili a migliorare e sviluppare il lavoro svolto dai nostri tecnici e meccanici. Si tratta di un biglietto da visita eccellente per il resto della stagione”.
Anche il BMW Motorrad Goldbet SBK Team si è presentato in pista sul circuito spagnolo. Solo Chaz Davies ha effettuato i test, dal momento che il suo compagno di squadra Marco Melandri sta recuperando tono muscolare in seguito all’intervento alla spalla subito dopo Phillip Island. Tra giovedì e venerdì l’inglese ha coperto complessivamente 114 giri, dedicandosi alla gestione dell’elettronica della BMW S 1000 RR.
“Nei due giorni di prove ci siamo concentrati prevalentemente sullo sviluppo dell’elettronica ed è stato un test davvero produttivo“, ha spiegato Chaz Davies. “Abbiamo individuato diverse soluzioni interessanti e dal grande potenziale, lo verificheremo nei prossimi test in programma da qui ad un paio di settimane. Sono state delle prove positive, per quanto mi riguardo sono comprensibilmente soddisfatto”.
“Il recupero procede secondo la tabella di marcia, mi sto allenando in piscina e in maniera soft anche in palestra – ha detto Marco Melandri – Complessivamente sono soddisfatto, alcuni movimenti che prima mi provocavano dolore ora non sono più un problema, mentre ho ancora qualche dolore osseo, ma questo è normale nel post operatorio. Certamente dovrò lavorare ancora per il completo recupero dell’articolazione e del tono muscolare. Ieri ho fatto una ecografia alla spalla e la visita di controllo dal Dott. Porcellini, e anche lui è positivo. Purtroppo non sono con il team per i test ma sono comunque in contatto con loro quotidianamente per sapere come procedono i test e quali sono le nuove soluzioni”.