WATKINS GLEN – La stagione di Indy Lights termina così come era iniziata, con Aaron Telitz a prendere la bandiera a scacchi da vincitore. In mezzo sono passate tantissime emozioni, gare avvincenti, sorpassi e piloti che hanno compiuto una crescita importante nella stagione 2017 della serie propedeutica alla IndyCar.

Nella gara di Watkins Glen, Telitz ha dato una lezione di guida a tutto il resto del gruppo. La corsa, che si è disputata sotto la pioggia e con una pista bagnatissima, ha visto il pilota del Belardi Racing e il compagno di squadra Urrutia come assoluti dominatori. Nei primi giri Herta ha provato a mantenere la prima posizione conquistata in qualifica, ma ha dovuto capitolare, accumulando in pochi giri un distacco di quasi trenta secondi.

Solo la safety car, provocata da un incidente di Kellett alla Bus Stop al tredicesimo giro, e una bandiera rossa per le condizioni troppo pericolose della pista hanno riaperto la gara, ma Telitz e Urrutia sono riusciti subito dopo la ripartenza a ristabilire il gap sulla concorrenza, con Telitz che negli ultimi giri ha mantenuto sempre un vantaggio di sicurezza su Urrutia.

Alle loro spalle si sono giocati il podio Herta e Leist. Il pilota brasiliano le ha provate tutte per guadagnare una posizione, ma Herta ha avuto la meglio nel duello e ha difeso il gradino più basso del podio.

Settima posizione per Kaiser, che a Watkins Glen si è laureato campione Indy Lights 2017. Il pilota del Juncos Racing non ha mai spinto a fondo, visto che gli bastava solo prendere il via della corsa per acquisire la matematica certezza del titolo. Kaiser è però incorso in un errore al sesto giro, quando si è girato in accelerazione all’uscita della Bus Stop, riprendendo la corsa senza conseguenze.