Nelle qualifiche posticipate, a causa dell’eccessiva pioggia riversatasi a Marrakesh nella giornata di ieri, Gabriele Tarquini conquista la pole position regalando la prima partenza al palo per la Honda, da quando è arrivata nel Mondiale Turismo targato FIA. Il pilota italiano ha fatto segnare il miglior tempo fermando il cronometro a 1’44″358 precedendo di soli 48 millesimi la Chevrolet di James Nash. Alle spalle dell’inglese si è piazzato il tre volte campione del mondo Yvan Muller con un distacco di circa un decimo
Oltre alla festa Honda, c’è festa anche in Chevrolet dato che oltre al secondo e terzo posto, la casa americana ha ottenuto anche le posizioni dalla quarta alla sesta, rispettivamente con Michel Nykjaer a 0″387 dal poleman, Tom Chilton a mezzo decimo dalla vetta e Alex MacDowall a 7 decimi da Tarquini.
Il campione del mondo in carica, Robert Huff, si è qualificato in 7a posizione precedendo di circa 3 decimi il suo compagno di team Marc Basseng. A chiudere la top ten ci sono Pepe Oriola e Fernando Monje. Gli altri due piloti qualificati alla Q2, James Thompson e Tom Coronel, non hanno preso parte alla sessione conclusiva dato che hanno danneggiato le rispettive vetture durante lo svolgimento del Q1.
Coronel ha impattato contro il suo team-mate, Darryl O’Young, mettendo così fuori gioco entrambe le BMW del ROAL Motorsport. Oltre all’errore del pilota olandese, nel Q1, si è visto un impatto a muro del pilota di casa Mehdi Bennani e del portoghese Tiago Monteiro, il quale partirà in fondo allo schieramento.