In una lotta che doveva essere tra i piloti della Red Bull Australia, Garth Tander ha sorpreso tutti i bookmakers con un assolo sul traguardo di gara 33.
Il suo vantaggio è stato costruito alla ripartenza dopo uno spaventoso incidente che ha coinvolto Mclaughlin e James Courtney, colpito sul lato destro della monoposto. Il Fujitsu 33 motorizzato Holden è “scivolato” sull’ erba, senza modo di fermarsi ha urtato violentemente la Holden ufficiale dell’ incolpevole Courtney. Lo spavento si è prolungato quando Courtney è uscito zoppicante dall’ auto, per fortuna il dolore era dovuto alla botta appena subita.
Gli inseguitori di Tander hanno regalato emozioni a non finire nel quale Whincup ha recuperato punti sullo sfortunato Lowndes, riprendendosi la leadership delle V8; il kiwi Coulthard ha resistito al ritorno di Davison aggiudancadosi la seconda posizione mettendo in fila Winterbottom, Blanchard, Van Gisbergen, Lowndes e Mostert, tutti separati da poco meno di 4 secondi.
Come avevo accennato Lowndes è stato sfortunato ed ovviamente non per colpa sua.Winterbottom nel tentativo di superarlo lo ha buttato sull’ erba, obbligandolo ad una risalita estenuante. Il team Red Bull ha fatto causa a Winterbottom e dopo ore ed ore di discussione, i “commissari” della categoria hanno deciso di dare manforte al pilota della Ford senza penalizzarlo.