Continua il grande dibattito sul suono delle nuove power unit V6 turbo. Nonostante i numerosi problemi messi in evidenza nei primi due appuntamenti mondiali in Australia e Malesia, molti appassionati continuano a criticare il suono di queste F1 2014. L’adozione del turbo, unito al sistema ibrido e all’abbassamento dei giri motore, ha provocato una riduzione di decibel per quanto riguarda il suono dei motori, fattore che molti appassionati (e non solo .ndr) hanno aspramente criticato. Dopo aver sentito il parere di Niki Lauda, anche Remi Taffin, Renault Sport F1, ha chiarito che non è possibile cambiare il suono delle nuove power unit. In un’intervista rilasciata ad Autosport, il tecnico francese ha spiegato che i nuovi V6 presentano delle caratteristiche che non permettono ai motoristi di intervenire sul suono. TaffIn ha sottolineato che gli appassionati dovranno abituarsi a questo suono più cupo e silenzioso.

Ecco le dichiarazioni di Remi Taffin: “Sono due gli aspetti essenziali per cui non si può intervenire sul suono delle power unit, innanzitutto siamo passati da 18 mila giri al minuto a 12 mila, poi c’è la questione del turbo che consistendo in una strozzatura per il flusso dei gas va ad attutire il rumore, un po’ come se una persona si mettesse un cuscino sulla faccia. Combinati questi due fattori il risultato è un suono più cupo e più scarsi in termini di decibel. L’unico modo per influenzare il sound è far risalire i rev, ma se si vuole risparmiare carburante non è possibile, allo stesso modo non si può modificare il profilo dello scarico visto che entrambi i finali convergono in un unico tubo dopo che questo è passato attraverso il turbocompressore, dunque la realtà è questa e bisogna accettarla”.