La nuova stagione è alle porte, e la varie squadre stanno spingendo sull’acceleratore per arrivare in tempo alle relative presentazioni. l’ultimo team ad aver passato i controlli sui crash test è stata la Sahara Force India, la quale si auspica di terminare la propria vettura entro le prossime tre settimane.

Il direttore sportivo della casa indiana, Otmar Szafnauer, ha spiegato quali sono stati i principali inconvenienti nello sviluppo della nuova macchina, ma anche quali sono gli obiettivi per la stagione imminente: “Rispetto all’anno scorso, questa è una semplice evoluzione, e di conseguenza la pressione è stata minore. Ciò che nella progettazione della vettura ci ha dato più grattacapi è stato l’Halo – ha commentato il direttore sportivo – visto che è un dispositivo piuttosto voluminoso e le sue specifiche ci sono arrivate piuttosto tardi”.

Il 2017 è stata una stagione particolarmente soddisfacente per il team con sede inglese, il quale si è posizionato al quarto posto nella classifica costruttori, dietro alle tre corazzate inarrivabili. Per Szafnauer l’obbiettivo è confermare ciò di buono fatto l’anno scorso, anche se questa volta potrebbe essere più arduo: “Rispetto allo scorso campionato, McLaren, Renault e Williams hanno fatto un notevole salto di qualità – ha precisato il direttore tecnico della Force India – perciò quest’anno non sarà facile, ma puntiamo a mantenere il quarto posto nella classifica costruttori e non vogliamo nasconderci”. L’altra novità è che la Force India ha inviato alla FIA una domanda per cambiare il nome della propria scuderia, e se dovesse essere accettata, potrebbe essere annunciato insieme alla nuova vettura.